Melilli, la magia incantata della Pirrera Sant’Antonio
di Massimo Reina
Se ti fermi un attimo, ascolti. Non è solo un’eco, non è il fruscio del vento che si insinua tra gli anfratti. È un sussurro, profondo e antico, come se le pareti della Pirrera Sant’Antonio potessero ancora raccontare i colpi di piccone, il sudore dei cavatori, le risate dei bambini e i sospiri delle torce morenti. È una voce che arriva da lontano, da secoli fa, quando ogni blocco di pietra veniva strappato alla terra con fatica e passione, per diventare parte del grande racconto barocco che oggi definisce la Val di Noto e Melilli stessa.