di Benedetto Maria Ladisa
Marco Magrin se n'è andato in silenzio. Un uomo che, come tanti altri Italiani, non riusciva neppure ad arrivare a fine mese con il suo stipendio. Troppi aumenti e troppo alti i costi di bollette e affitto. E' morto di freddo in un garage a Treviso. Troppo caro l'affitto che Marco non riusciva a pagare. Dopo lo sfratto esecutivo gli erano rimaste solo le chiavi del garage. Era lì che viveva, senza riscaldamento, nè cucina o servizi. Eppure Marco era un Italiano come tanti altri con un lavoro in una ditta di sfilettatura del pesce, con una paga simile a quella di tanti lavoratori Italiani.