Perché Israele non può vincere la guerra (e nemmeno l'Italia)
di Arnaldo Vitangeli
Gli houthi che governano lo Yemen hanno dichiarato che l'Italia è un Paese nemico, avendo scelto di sostenere Israele nella guerra.
di Arnaldo Vitangeli
Gli houthi che governano lo Yemen hanno dichiarato che l'Italia è un Paese nemico, avendo scelto di sostenere Israele nella guerra.
di Giovanni Macrì
Un’altra strage di bimbi, donne e uomini si è consumata nel Mediterraneo al largo delle coste libiche.
I sopravvissuti dicono che almeno 50 persone sono morte durante il viaggio.
di Benedetto Maria Ladisa
Batte Diokovic e a fine gara riceve i complimenti del n. 1 al mondo.
di Benedetto Maria Ladisa
Loredana Berté ha avuto poco fa un malore improvviso ed è in questo momento ricoverata a Roma.
di Massimo Reina
Con lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, gli Houthi, un movimento ribelle attivo nello Yemen, ha espresso solidarietà alla popolazione palestinese di Gaza iniziando una serie di rappresaglie fatta di lanci di missili contro il territorio israeliano e le navi che attraversano il Mar Rosso, soprattutto quelle di quei Paesi che sostengono l’invasione israeliana e la strage di civili innocenti, come gli USA, mettendo in forte crisi il commercio internazionale legato al passaggio nel canale di Suez. Ma chi sono questi miliziani che da anni combattono una sanguinosa guerra civile nello Yemen e di cui si parla tanto in questi giorni?
di Nicoletta Toselli
L’accessibilità alla risorsa idrica, oltre a rappresentare una primaria esigenza per tutte le forme di vita, costituisce un fattore imprescindibile per i principali settori strategici a livello mondiale. Fin dall’antichità, guerre e conflitti vengono combattuti a causa dell'acqua, spesso per necessità energetiche o legate all’agricoltura. Tra gli strumenti di guerra comunemente impiegati, il danneggiamento delle infrastrutture idriche viene ancora oggi realizzato per tagliare le forniture di acqua alle zone sotto assedio.
di Luisanda dell'Aria
Sono stata invitata al programma Di Buon Mattino di TV 2000, in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, per parlare di cancro all’ovaio e dei suoi sintomi. Ecco la registrazione dell’intervista.