di Benedetto Maria Ladisa
Se volete, chiamatela Giustizia Italiana.
Sentenza molto discutibile, quella di lunedì 14 Ottobre, con la quale il Tribunale di Vicenza ha condannato a soli 4 anni il conducente del Camion che investì e uccise due anni fa il nostro campione di ciclismo DAVIDE REBELLIN (nella foto).
DAVIDE aveva 51 anni e dopo una carriera di oltre 30 anni, era ancora innamorato del ciclismo e amava allenarsi spesso. Il 30 Novembre 2022, quasi due anni fa, si stava allenando lungo la Regionale 11, a Montebello Vicentino, quando all'improvviso fu investito da un camion. L'autista, un tedesco di nome Wolfgang Rieke, dopo averlo investito, fuggì in Germania. La telecamera, di un ristorante vicino al luogo dell’incidente, aveva ripreso tutto.
Nelle carte dell’inchiesta del PM si legge testualmente:
“Immediatamente dopo l’urto con il ciclista, Rieke si ferma e scende: si avvicina ai resti della bicicletta per poi avvicinarsi anche alla salma. E cerca di cancellare le prove. Dopo essersi passato la mano sulla bocca, l’aveva strofinata per due volte contro il paraurti, nell’obiettivo di eliminare le tracce derivanti dalla collisione con il ciclista. Poi riparte e fugge 'a velocità sostenuta', lasciando lì sulla strada il cadavere di Rebellin."
Dopo il mandato di arresto europeo, però, era arrivato il fermo di Wolfgang Rieke e la conferma della sua estradizione in Italia dove è stato posto ai domiciliari in attesa del processo.
La sentenza di oggi, a soli 4 anni di condanna, non sembra rendere giustizia piena ad un uomo e campione indimenticabile.
La vera domanda è se la vita di un uomo, a prescindere se campione o meno, può valere solo 4 anni di condanna.
Perchè Davide invece, non tornerà mai più.
Info Autore
Author: Benedetto Maria Ladisa
Biografia:
Lavora presso Direttore della comunicazione aziendale e social media manager.
Conduttore e autore di spettacoli, informazione e programmi tv.
memorabile la conduzione dedicata a Domenico Modugno nel suo paese di origine , alla presenza di Rai 1, Telenorba e tutte le testate nazionali. Davanti a circa 10.000 persone, ha condotto la serata insieme ad Albano, Massimo Modugno e tutti gli altri grandi nomi della musica italiana a Campo di mare, a due passi da San Pietro Vernotico (BR) dove aveva vissuto Modugno. Sempre come conduttore viene chiamato dalle migliori discoteche e balere di tutta Italia , le migliori radio private nazionali e regionali. Presenta a Montecatini Terme la finale di "Bravissima" con Valerio Merola e Lina Wertmuller, su Rai2, presenta "Fantastica" su Italia1. Direttore artistico e ideatore di grandi spettacoli di piazza come "La notte degli Oscar Marchigiani" che conduce per 13 anni con grande successo di pubblico e con le riprese di Rai3.
Cronista, inviato, presentatore.
In alcune memorabili serate ha condotto affiancato da personaggi di alto livello artistico.
Precedentemente Conduttore e Giornalista presso Telenorba
Conversano
Entrato a far parte del programma Piazza Duomo con Mauro di Francesco e Fabrizia Carminati, dopo breve tempo diviene conduttore in prima serata di " Facciamo Comunella" con ascolti altissimi. Più numerose conduzioni e collegamenti esterni. Voce ufficiale di numerosi spot radiofonici e televisivi anche nazionali.
Ha studiato Corso di Laurea in Scienze dell'Informazione presso Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino
Contenuto condiviso con: Tutti
Ha studiato Dizione e doppiaggio presso Istituto formazione televisiva RAI-Radiotelevisioneitaliana.
Diploma di laurea con il massimo dei voti.
Collabora con diverse testate ed ha realizzato nel 2021 il record Italiano (riportato dall'Ansa) di condivisioni Facebook con un articolo sulla fedeltà di due cani maremmani, con più di 77 MILA condivisioni su singolo post da diario. Record tuttora imbattuto in Italia nel 2023.
I Miei Articoli