di Lorenzo Rossomandi
Credete alle favole?
Vediamo…
Immaginate che usciate di casa e incontriate due tipi strani, uno zoppo e l’altro cieco. Supponiamo che vi fermino e vi facciano una proposta: dategli dei soldi e loro li semineranno, faranno crescere un albero che darà come frutti altri soldi, tantissimi soldi.
Ditemi, abbocchereste?
Immaginate ora che un bel giorno andiate a trovare la vostra nonnina che abita in una casetta nel bosco. Immaginate che la troviate a letto, con le orecchie più lunghi del solito, gli occhi più grandi del solito e la bocca…
Restereste davvero lì? O scappereste con le gambe levate a cercare un cacciatore che possa aiutarvi?
Insomma abbocchereste?
Immaginate un paese con un servizio segreto che ha la capacità di uccidere, in un nano secondo, centinaia di nemici con un semplice click che faccia esplodere dispositivi come cellulari, cerca persone o walkie-talkie. Immaginate ora che un secondo paese, nemico del primo, organizzi un grande piano per uccidere centinaia di persone e rapirne altrettante*, proprio nel cuore del paese che ha quel servizio segreto così efficiente. Immaginate ora che il capo di quel paese così efficiente dichiari che non ne sapeva niente…
Vabbè… la domanda è talmente scontata che manco ve la faccio…
* Si chiamano vittime sacrificali; se va bene saranno ricordate come martiri, se va male saranno dimenticate…