Dal 15 ottobre estensione obbligo della Certificazione verde Covid-19
Con il decreto del 16 settembre, 23 milioni di lavoratori coinvolti. Green Pass dove e quando occorre
di Ornella Gatti
Il Green Pass o Certificazione verde Covid -19 è una certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dal Ministero della Salute, è rilasciata alla persona che è stata vaccinata contro il COVID-19 o ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico o è guarita da COVID-19. Il Green Pass era già obbligatoriamente richiesto in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in "zona rossa" o "zona arancione". Dal 6 agosto l’obbligo è stato esteso per accedere ai seguenti servizi e attività: ristoranti e bar al chiuso, non necessario all’aperto o consumo al banco; spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre; piscine, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso; sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò e concorsi pubblici.