È l’attestazione di come da una morte può nascere una vita!
Si tratta del primo parto di questo tipo in Italia e il sesto caso al mondo di gravidanza portata a termine con successo dopo un trapianto da una donatrice deceduta.
Un atto d’accusa verso i suoi superiori gerarchici e non solo…
La Redazione
Tragedia a Pistoia nella mattinata di domenica 28 agosto: un maresciallo della guardia di finanza, Beniamino Presutti, 50 anni, si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza. Il militare stava prestando servizio nella sede del comando provinciale di Pistoia delle Fiamme Gialle, dove era in turno alla sala operativa del 117.
Ha ucciso Andrea, il fratello della sua fidanzata Alessia, con una coltellata in pancia al culmine di un litigio avvenuto nella pasticceria “Le Tre A”, in centro, a Biella. Tra fratello e sorella pare ci fossero dissapori da tempo, probabilmente per la gestione della caffetteria.
E’ l’ora di pranzo di una tranquilla e semi deserta domenica di fine agosto, Andrea Maiolo, 30 anni, si presenta nel locale di famiglia, una caffetteria portata avanti da sua sorella Alessia che aveva deciso di continuare a gestirla anche dopo la morte della mamma Liliana, avvenuta nel settembre dell’anno scorso. Al suo fianco ad aiutarla, oltre al padre Antonio, anche il fidanzato e pasticcere Gregory Gucchio, 22 anni, un team affiatato dal quale, probabilmente, Andrea si sentiva escluso. Il 30enne si avvicina a sua sorella, tra i due scoppia un discussione, l’ennesima. E’ una questione di attimi, la lite diventa violenta, volano parole, minacce, botte. Ea questo punto che interviene Gregory nel tentativo di difendere la fidanzata. Il 22 enne prende in mano un coltello dal bancone del locale e colpisce Andrea con un fendente all’addome, un colpo mortale che non gli dà scampo. Andrea è morto qui, ucciso da Gregory sotto gli occhi increduli di sua sorella Alessia e di papà Antonio. I sanitari del 118, arrivati velocemente, hanno provato a rianimarlo in più fasi e per diverso tempo ma purtroppo non c'è stato più nulla da fare: è spirato sul pavimento dell'attività.
Andrea (la vittima)
Soltanto poche ore prima, era sabato pomeriggio, Andrea si era recato in pasticceria, stesso copione: affronta a muso duro Alessia, una discussione che si trasforma in una violenta lite anche con il fidanzato. Lite che avrebbe potuto degenerare se non fossero intervenuti i vigili urbani a interromperla e a riportare la calma. Gregory Gucchio si trova ora in stato di arresto. Gli inquirenti, intanto, stanno visionando in queste ore le immagini di sorveglianza interne al locale per ricostruire con precisione che cosa sia accaduto in quei pochi attimi che hanno trasformato una tranquilla domenica, in una tragedia famigliare.
Gregory (il fidanzato)
Si legge nella nota inviata dalla Procura: “La salma della vittima è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’autopsia. Si precisa che il movente dell’omicidio non è economico”.
Aveva 7 anni e si chiamava Lavinia Trematerra, "la principessa bionda" che è morta nel tardo pomeriggio di venerdì 26 agosto, mentre giocava nel giardino di un hotel di Monaco di Baviera, dove si trovava in vacanza con i genitori.