di Giovanni Macrì
È il pomeriggio del 29 luglio, un pomeriggio caldo e afoso come uno di quelli che da un po’ di tempo, senza la tregua di una piccola nota di frescura, ci tormentano l’estate. Uno di quelli che ti lasciano a boccheggiare come un pesce fuor d'acqua
Nessuno poteva immaginare che da lì a poco si sarebbe potuto compiere un atto esecrabile.
È accaduto in pieno centro a Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Un uomo, un invalido di 39 anni, è stato aggredito a colpi di stampella, quella che usava per ovviare parzialmente alla sua disabilità, quindi finito a mani nude.
La vittima si chiamava Alika Ogorchukwu, era di nazionalità nigeriana, aveva 39 anni e abitava con la sua famiglia (moglie e un bambino) a San Severino Marche. Era un venditore ambulante di fazzoletti e piccoli accessori, una presenza fissa, conosciuto da tutti. Cercava di vendere qualcosa e chiedeva anche, senza vergogna, qualche spicciolo per portare il cibo a casa.