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di Laura Vargiu

Saranno ancora una volta le accoglienti e suggestive vie del centro storico, come da tradizione, a ospitare ad Aosta la Fiera di Sant’Orso (Foire de Saint Ours), la cui nuova edizione si svolgerà tra lunedì 30 e martedì 31 gennaio.

Una fiera più che millenaria, quella del capoluogo valdostano, che affonda le sue radici addirittura nell’anno Mille legandosi alla figura dell’omonimo santo, al quale è dedicata, insieme a San Pietro, l’antica Collegiata. La manifestazione riguarda principalmente l’artigianato, nel cui ambito ha un posto d’onore il legno che, grazie alle sapienti mani degli artigiani e artisti del posto, assume le più diverse forme, dalle caratteristiche calzature chiamate sabot alla famosa coppa dell’amicizia, senza tralasciare un gran numero di oggetti di utilizzo quotidiano.

Sui banchi allestiti lungo le strade pedonali troveranno spazio anche creazioni in pietra, rame, ferro e altri materiali anch’essi abilmente lavorati. Naturalmente, non mancherà nemmeno lo spazio riservato alla degustazione enogastronomica con tutti i prodotti tipici che, seguendo la tradizione locale, spaziano dai prodotti lattiero-caseari alla pasticceria, dalla frutta agli alcolici e non solo.

Aosta, l’arco di Augusto (foto di © Laura Vargiu)

Per l’occasione, sono attesi ad Aosta circa mille artigiani provenienti da tutta la regione, mentre i visitatori, non soltanto provenienti dal resto della Vallée, saranno come sempre migliaia. Due

giornate di grande festa, dunque, in cui gli orari di apertura della Fiera andranno dall’alba al tramonto; inoltre, già da sabato 28 apriranno il padiglione enogastronomico e l’Atelier des Métiers, stand che ospita le aziende professioniste e dove sarà possibile trovare anche capi d’abbigliamento e mobili. Nella notte tra il 30 e il 31, invece, sempre nel centro storico si svolgerà la Veillà (in patois, il dialetto valdostano, “veglia”) con l’esibizione di gruppi folkloristici e degustazioni varie.

Per conoscere in dettaglio il programma e tutte le informazioni relative al percorso della Fiera e alle possibilità di parcheggio, così come per guardare la Vetrina degli Artigiani nonché foto e video di alcune passate edizioni, visitare il sito ufficiale https://www.fieradisantorso.it/.

In copertina: I classici sabot valdostani (fonte immagine: www.fieradisantorso.it)

 

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Info Autore
Laura Vargiu
Author: Laura Vargiu
Biografia:
Laura Vargiu è nata a Iglesias, in Sardegna, nel 1976. Laureata in Scienze Politiche, con indirizzo politico-internazionale, presso l’Università degli Studi di Cagliari, è presente con poesie e racconti in diverse raccolte antologiche nazionali. Vincitrice, per la sezione poesia singola, del Premio Letterario “La Mole” di Torino nel 2013 e del Concorso Internazionale “Invito alla poesia” di Trieste nel 2020, ha all’attivo alcune pubblicazioni di poesia e prosa. Fa parte della redazione della rivista di poesia e critica letteraria “Euterpe” (rubrica di recensioni) e della giuria di alcuni concorsi letterari. Attualmente, si divide tra la provincia di Cagliari e quella di di Pavia.
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