di Massimo Reina
Il recente scandalo che vede coinvolto il Mossad in una rete di spionaggio sul suolo italiano è l’ennesima, drammatica conferma del ruolo di Israele nel trasformare il Mediterraneo in un campo di guerra totale. Questa volta non si parla delle solite incursioni nei territori di Gaza, della Cisgiordania, o dei raid aerei in Libano e Iran. Qui stiamo parlando dell’Italia, di casa nostra, delle istituzioni democratiche del nostro Paese prese di mira da un servizio segreto straniero, capace di violare ogni diritto internazionale con la complicità di una rete di investigatori privati, delinquenti, e hacker nostrani.