di Gabriella Paci
Dopo l’interruzione dovuta all’emergenza Covid, Arezzo ha dato il via alla sesta edizione di "Arezzo città del Natale” che, dal 20 novembre 2021 fino al 9 gennaio 2022, vede nel fine settimana il centro storico trasformarsi in un ambiente fiabesco, che desta l’ammirazione sia dei bambini che degli adulti.
Infatti, questa città, che annovera già luoghi e opere d’arte di notevole interesse, ha dato vita a questo progetto, ideato e voluto dal comune stesso e organizzato dalla fondazione Arezzo intour, con la partecipazione di varie associazioni culturali e di categoria, aziende del territorio e artisti .
La più bella piazza della città, piazza Vasari, (così denominata per le logge, opera del Vasari ivi presenti) diventa una piazza incantata grazie a particolari istallazioni luminose che cambiano l’aspetto dei già bellissimi edifici storici che vi si affacciano. La piazza, inoltre, ospita il famoso mercatino tirolese: 32 casette di legno che ripetono l’atmosfera d’oltralpe con oggetti e manufatti natalizi tipici, mentre in piccole “baite” si possono gustare birre e piatti di tale zona.
Oggetti vari realizzati in vetro, stoffa, legno intagliato, ma anche palle di Natale e addobbi, sciarpe, cappelli, peluche, e ninnoli vari: ce n’è per ogni tasca e ogni gusto.
Non manca l’angolo del verde con il Christmas Gardner dove trionfano abeti e piante da regalare e regalarsi. Il palazzetto della Fraternita dei laici risalente al 1300, con le sue sale affrescate, è la “Casa di Babbo Natale”, dove trovare l’albero parlante, la renna dal naso rosso, un enorme Babbo Natale di 5 metri di altezza illuminato a led, e l’ufficio postale del Circolo polare artico dove il Babbo Natale stesso accoglie le richieste dei piccoli visitatori.
Proseguendo si arriva al chiostro della biblioteca dove si possono ammirare i prodotti degli artigiani orafi e non solo e, ancora, oltre, si arriva al “Prato”, un grande parco verde dove si può salire su una enorme ruota panoramica illuminata e avere dall’alto una suggestiva visione del centro storico, ma anche trovare il “Mercato delle meraviglie” costituito da piccole casette in legno, che offrono manufatti e prodotti gastronomici vari e vedere il “Christmas Brick o villaggio natalizio” (fino al 26 dicembre ) realizzato con i più famosi mattoncini della storia.
In Piazza San Jacopo e in piazza Risorgimento si trovano altre casette che offrono oggetti vari che spaziano dalla bigiotteria ai formaggi, dalla maglieria agli accessori quali sciarpe, cappelli e guanti.
Anche in Piazza Guido Monaco ci sono altre casette con prodotti hand made e ninnoli.
Tutte le chiese del centro, inoltre, senza contare la chiesa della Badia che allestisce il suo tradizionale presepe in movimento, hanno, oltre ad affreschi antichi e statue di rilievo, presepi degni almeno di una visita.
Novità saranno infine il festival del “Teatro della figura” (31 dicembre 2021 -1 e 2 gennaio 2022) che vedrà Teodor Borisov, conosciuto in arte come “il lupo bulgaro”, mettere in funzione il suo teatro di marionette, e il 26 dicembre i simulatori di corse rally per gli appassionati del settore delle corse.
Del resto, la città presenta già di per sé ambiti di rilievo: strade su cui si affacciano palazzi d’epoca e chiese, come quella di San Francesco, dove ammirare i dipinti di Piero Della Francesca, o la Pieve romanica, con il suo campanile dalle colonne scolpite o ancora la riproduzione della famosa chimera etrusca nella fontana della stazione.
E allora perché non fare un weekend alla scoperta di questa città toscana, dove si celebra un Natale di luce e di suggestioni toscane e d’oltralpe?
Tutte le informazioni reperibili su: www.arezzocittadelnatale.it
Foto dalla pagina facebook: "Arezzo città del Natale" https://www.facebook.com/cittadelnatale/