di Carmensita Furlano
“C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età”
Alda Merini
Questi versi di Alda Merini sono parte di un capolavoro di Amore, una poesia perfetta che celebra l’amore, versi raffinati che possono descrivere anche un luogo fisico, un luogo dove le anime Amorose vivono il sogno più bello, il giorno del proprio matrimonio, un solo giorno vero, che racchiude una sapiente preparazione di mente cuore, anima, ansie, dubbi paure, gioie, pensieri, felicità, lacrime, attesa, arrivo e proseguimento, un solo giorno che resterà sempre vivo nel cuore di tutti….
Solcare l’uscio è come entrare in mondo fatato, con i suoi ampi spazi immersi nel verde e nella natura, gli alti alberi, le palme, il verde rigoglioso risaltato dall'azzurro della piscina con accesso diretto alla spiaggia, la presenza di tutti i piccoli esseri viventi che animano il luogo con il loro passaggio, il cinguettio che si mescola alla musica soft, e poi le calde luci della sera che rende tutto magico. Lo sguardo si posa sulla bianca villa che riporta alla mente il famoso film “Casablanca” del 1942, dove da lì a poco “un affascinante Humphrey Bogart suonerà il superbo pianoforte a coda al centro della sala d’ingresso in attesa di lei la misteriosa Ingrid Bergman che si avvicinerà piano ad ascoltarlo…” si respirano sfumature di ideale archetipo dell'eroe romantico, dalla scorza dura ma dal cuore d'oro, immerso in una elevata alchimia di intendi, che eleva il già pregiato esistente di partenza fino a farlo diventare emblema per eccellenza di un certo tipo di eleganza, ma per tutti coloro che vogliono stare bene.
La villa è tutta una scoperta con le due elegantissime ampie sale, perimetrate da vetrate panoramiche a scomparsa, così viste sembra di vivere in un acquario gigante; aprendosi poi sul giardino, si trasformano in elegantissime verande. Se usate insieme è come sognare di ballare il valzer alla corte della Principessa Sissi, da ogni punto della sala gli sposi hanno sempre attenzione. A Villa Grandinetti ci si può sposare direttamente con Rito Civile oppure (con i dovuti permessi) con Rito Religioso nella suggestiva Chiesetta col tetto in foglie di palma e posti a sedere sul verde prato respirando la bellezza della cerimonia religiosa immersa nel dialogo degli alberi sempre vigili e attenti, e per gli sposi la camera nuziale dalla quale osservando il mare per un giorno ancora riempiranno il loro prezioso scrigno di pensieri, di promesse e di Amore.
Villa Grandinetti ha l’anima, ha l’odore, ha la serenità, ha la dolcezza, ha l’ascolto, ha l’Amore, e tutto ciò risalta da ogni punto o angolo di osservazione.
La Villa appartiene da sempre alla Famiglia Grandinetti, ne conserva tutti i ricordi che si aggiungono ai nuovi di una famiglia più grande, proprietari e Staff tutto intero: Raffaele, Caterina, Maria, il Maitre elegante e raffinato, il personale senza escludere alcuno, tutti parte integrante di questa realtà, ognuno conosce bene il proprio compito e come svolgerlo, una perfetta armonia di piccoli passi come in una danza, micro gesti uniti dal precedente e successivo sullo stesso filo grafico disegnato da una mente sapiente, Francesco e Giuseppe Grandinetti, padre e figlio, Ombra e Anima, parte vitale e spirituale della Villa.
Francesco l’ “Ombra con grandi ali”, il papà che veglia, che aiuta a crescere nella consapevolezza che essere adulti significa non aver paura di tornare come bambini e rifugiarsi sotto le sue ali. Sempre attento da perspicace osservatore, sempre pronto all’ascolto, perché Ascoltare non è solo un’arte, è esercizio della mente e, soprattutto, del cuore. Disponibile, aperto verso le esigenze di tutti gli ospiti della Villa e non solo, di chiunque incontri sul suo cammino, perché considera davvero l’altro “un dono per me”.
Giuseppe l’ “Anima”, è come quel buon sapiente artigiano dell’amore sincero, che sa che non esiste attrazione più grande di quella tra due menti che s’incastrano, che si cercano e che si scoprono al di là della pelle e dei sensi, perché accarezzare l’anima significa rinascere nell’altro, ma senza smettere di essere se stessi e così aiuta gli sposi ad accarezzare l’anima della Villa, per accendere emozioni inaspettate, amarla con nobiltà, diventarne parte fin nei meandri più nascosti, dove poter scoprirsi l’un l’altro e iniziando a costruire il proprio spazio come coppia, anche se immersi nella festa, nella musica nella gioia di chi partecipa, diventando davvero un’avventura meravigliosa che vale sempre la pena vivere.
Il segreto di Villa Grandinetti? È famiglia, il suo respiro diviene il proprio, ci si sente accolti sempre, protetti come nel grembo della mamma, rigenerati come nel cuore della terra, nel cuore dell’amato. È quel luogo che permette di dimenticare il resto del mondo, anche solo per un attimo, ma è quell’attimo che interessa, uno stare bene inspiegabile, i problemi possono essere dimenticati, anche solo per un po’, il momento in cui sogni e speranze prendono forma. Così Villa Grandinetti diventa un luogo dell’anima, il luogo da sempre descritto da poeti, filosofi, scrittori, artisti, fumettisti, registi, ma anche tutti, un luogo dove potersi ricaricare, che regala bellezza e sentire meraviglia. Un posto dove ognuno anche solo per un giorno od una sera è re e regina, principe e principessa, folletto e fatina, sino al far del giorno dove tutto tace e la villa dorme, un sogno diventato realtà...
“Ovunque io appoggi il mio cappello, quella è casa mia” (Marvin Gaye):Casa è dove amiamo, Casa è ciò che i nostri piedi possono sentire, Casa è dove lasciamo i nostri cuori e Casa è dove ritornare perché la porta è sempre aperta o solo accostata.
C’era una volta Place to call Home: Villa Grandinetti …
con tutto il mio Amore “Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare” (A. Merini).
