di Rita Scelfo
Don Backy, autore della canzone “L’Immensità”, e non solo, ha ricevuto un prestigioso Premio alla Carriera; una onorata carriera e non solo come autore di canzoni e cantante, ma anche scrittore, attore, fumettista.
E’ proprio nella pentalogia “Memorie di un juke box“ che viene descritta la sua vita con tutti gli eventi che l’hanno caratterizzata e con tanto di documentazione.
Realismo e verismo nell'opera di Don Backy
"Ho in mente un lavoro che mi sembra bello e grande, una sorta di fantasmagoria della lotta per la vita che si estende dal cenciaiolo al ministro e all'artista, e assume tutte le forme, dall'ambizione all’avidità di guadagno.
Il primo racconto della serie ti spiegherà meglio il mio concetto, se ci riesco.
Per adescarti ti dirò che i racconti saranno 5.
Ogni racconto avrà una fisionomia speciale, resa con mezzi adatti. Il realismo, io, l'intendo così, come la schietta ed evidente manifestazione dell'osservazione coscienziosa".
E' questo ciò che avrà pensato Don, direte voi, quando si accinse a scrivere la sua opera.
Ci stanno bene queste parole e questi pensieri che invece, (chi l'avrebbe detto?), sono stati scritti da Verga nella lettera all'amico Salvatore Paolo Ventura.
Nella sua pentalogia, Don Backy ricalca, infatti, le orme del verismo descrivendo ciò che gli uomini hanno realmente fatto, pensato, sentito.
Lui non inventa nulla ma coglie e rende pubblico ciò che è stato, quello che gli uomini pensano, i sentimenti, i successi e gli insuccessi.
L’ampiezza, la genialità, la complessità di quest'opera rendono impossibile esaminare tutti gli aspetti della produzione DonBackyana; né, si può tracciare una profonda sintesi della sua personalità... sì può suggerire qualche aspetto e farne intuire le molteplici componenti.
Come nella poetica del verismo vengono riprodotti fedelmente i "fatti storici", così fa Don: ne rispetta l'ordine e la connessione descrivendo tutti i rapporti che gli uomini hanno nella realtà, raccontando obiettivamente un "fatto accaduto" e le cause perché anche le cause degli avvenimenti sono <<fatti>>; ed ecco, ad es. , la querelle con Celentano che è stata causa principale di altre situazioni successive.
L'autore descrive un insieme di esperienze del mondo reale.
Don è, per dirla con Emile Zola: << colui che analizza l'uomo nella sua azione individuale e sociale >>; egli analizza e plasma la sua materia dalla vita contemporanea narrando, come già detto, i fatti realmente accaduti, i fatti di cronaca che servono da documento e come un autentico verista "fa parlare il documento".
I canoni del Verismo sono evidenti nella pentalogia dell'autore perché nascono dalla sua umanità, dalla sua constatazione di uomo e di artista di fronte alla realtà del tempo attenendosi ai fatti con obiettività.
Vi troviamo la vita di tutti i giorni: l'amicizia, l'amore, la solidarietà, le delusioni.
Dall'osservazione della realtà l’autore trova la forza per reagire, per non farsi abbattere, per sperare in un mondo migliore e più sincero e operare per realizzarlo.
E' la prosa dell'amicizia, della gioia dell'essere insieme nel condividere il successo e le delusioni, delle serate nei bar... E' " LA MAGIA DELLA VITA".
E che dire dell'uomo Don Backy?
Scrittore, poeta, romanziere, pittore, cantante, critico, uomo pronto ad ogni esperienza: PASSIONE, DEDIZIONE, ETICA SEVERA DEL LAVORO.
Nell'opera percorriamo quali siano state le sue intenzioni, le sue ambizioni, i suoi sogni, le sue iniziative; emerge l'entusiasmo iniziale con il quale ha intrapreso quest'opera e l'impegno profuso per portarla a compimento.
Don ha lasciato parlare le immagini della sua vita: una vita sempre vissuta "alla grande" con testimonianze e foto esaustive e senza mai scendere a compromessi: UN ESEMPIO PER TUTTI!
DON BACKY
Il termine DON veniva attribuito ai sacerdoti e una qualche sacralità e' insita in tale titolo che mette l'artista in una cornice di rispetto.
DON dal latino "DOMINUS" ci ricorda l'essere signore, l'avere signoria sulla domus.
E Don Backy questa signoria l’ha espletata nella sua domus fatta principalmente dalla sua famiglia con i legami sinceri e non alonati e patinati.
Questa signoria l'ha esercitata anche nella domus più ampia della musica, in quel mondo dov'è stato protagonista alla grande, in tutto quello che ha fatto con passione.
La sua vita e' da ammirare con gli occhi rivolti al passato e guardando al futuro, cercando di cogliere gli insegnamenti che Don ci da' e che ci propone.
Nella sua pentalogia c'e' in toto la percezione di eventi che hanno reso grande "L' AVVENTURA DELLA VITA"!
GRAZIE DON!
La Pentalogia scritta da Don Backy