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di Monica Vendrame 

Un tir e un'auto protagonisti di una inversione a U in autostrada. E' successo martedì 24 agosto sul tratto autostradale della A10, vicino al casello Aeroporto di Genova. Prima di una galleria il mezzo pesante e la macchina, in due episodi distinti, hanno deciso di invertire la loro marcia. Manovre assolutamente vietate e, soprattutto, estremamente pericolose perché possono provocare gravi incidenti.

Il  Comunicato Stampa della Polizia ha così dichiarato: 

“Le manovre, messe in atto sull’autostrada A10 Genova-Ventimiglia e riprese dalle telecamere di sicurezza, sono state viste dagli operatori della società Autostrade per l’Italia (Aspi) che hanno messo immediatamente in atto il dispositivo predisposto in collaborazione con la Polizia di Stato, facendo scattare la procedura di emergenza.

Aspi ha avvisato i viaggiatori in transito del pericolo incombente tramite i pannelli a messaggio, mentre le pattuglie delle Sottosezioni polizia stradale di Sampierdarena e Ovada si sono date da fare per rallentare i veicoli e per arrivare nel minor tempo possibile sul luogo del pericolo.

Il piano ha funzionato, le manovre scellerate non hanno causato incidenti ed entrambi i conducenti sono stati bloccati poco dopo dalle pattuglie della Stradale.

L'autista dell’autoarticolato, originario dell'Europa dell'est, è stato sanzionato con il ritiro della patente e una multa fino a 8mila euro, cui si è aggiunto il fermo del mezzo per tre mesi. Stessa sorte è toccata al conducente dell'auto, uno straniero che l'aveva presa a noleggio.

Ma per loro non è finita così, poiché i poliziotti stanno inviando un dossier alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, in quanto ritenuti responsabili di attentato alla sicurezza dei pubblici trasporti.”

L’articolo 432 del Codice penale prevede una pena non da poco: rischiano la reclusione da 1 a 5 anni. 

“La manovra a dir poco scellerata di quei due conducenti – ha dichiarato Paolo Maria Pomponio, Direttore del Servizio polizia stradale ripreso dall’Ansa -, che hanno evidenziato un totale disprezzo per la sicurezza stradale, non rende giustizia ai tanti automobilisti e autisti professionali che, invece, sanno perfettamente che guidare non è uno scherzo, ma una cosa molto seria”.

“Come Polizia di Stato – ha concluso – useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per impedire in futuro a quelle due persone di essere un pericolo per loro e per gli altri”.

 

 Le immagini delle manovre scellerate nel video della polizia stradale

 

 

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