Violenza sull'uomo: nasce il primo sportello in Calabria
Domani,19 Marzo 2022, in occasione della Festa del Papà, l'inaugurazione del primo sportello in Calabria, (secondo nel Sud d'Italia) dedicato alla violenza sull'uomo.
Domani,19 Marzo 2022, in occasione della Festa del Papà, l'inaugurazione del primo sportello in Calabria, (secondo nel Sud d'Italia) dedicato alla violenza sull'uomo.
Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa. "A fine marzo terminerà lo stato di emergenza, per quella data scioglieremo il Cts, il cui lavoro non è finito, continuerà con l'Istituto superiore di sanità e il Consiglio superiore di sanità".
Giovedì 17 marzo 2022 – Ventiduesimo giorno di guerra
18.44 – La Russia ha lanciato più di 1.000 missili sull’Ucraina. Lo afferma un funzionario del Pentagono.
di Giovanni Macrì
Non ci troviamo di fronte ad Abramo che per dimostrare la sua fede a Dio, è pronto a uccidere il figlio Isacco (Genesi 22,1-18), bensì a una mente malata che attesta ancora una volta che l’uomo è maledettamente corruttibile e prostrandosi davanti al “dio denaro”, cadendo in una sorta di deliquio, non esistono più valori, non esistono principi… non esiste più la famiglia.
Ecco che Diego Gugole, 25 anni, davanti a una somma di 800mila euro riesce a compiere il più brutale degli omicidi, sparando al padre e alla madre.
Affermerà agli inquirenti che voleva quei soldi per comprarsi una casa e un’auto.
In data 24 febbraio 2022 è stata stipulata una convenzione per lo svolgimento di percorsi di recupero, destinati agli autori di reati di violenza domestica e di genere, fra il tribunale ordinario di Paola nella persona del presidente del Tribunale dott.ssa Paola del Giudice e il Cif (Centro Italiano Femminile) nella persona della dott.ssa Concetta Grosso.
Mercoledì 16 marzo 2022 –Ventunesimo giorno di guerra
Quarantaquattro anni fa, il 16 marzo 1978, l’Onorevole Aldo Moro, nato a Maglie il 23 settembre del 1916, venne rapito dalle Brigate Rosse a Roma. I terroristi studiarono nei minimi dettagli un'imboscata raccontata moltissime volte, per capire cosa si sarebbe potuto fare di più per salvare la vita a Moro