di Stefania Melani
VINCENT VAN GOGH è un famoso pittore olandese che in vita non ebbe successo, ma che oggi ha altissime quotazioni per le sue opere.
Egli è un artista del reale, della contemplazione per la bellezza della natura, ma il tutto in una sua dimensione di coscienza che riporta in ogni gesto la consapevolezza della difficile condizione dell’uomo.
Può essere un campo di grano, una roccia, un paesaggio... sui quali imprime il suo tormento di vivere, la disperata agitazione che lo possiede.
La natura diviene per lui come un grande palcoscenico dove mettere in scena le sue pennellate, opere dove lui si trasfonde interamente.
VINCENT Van Gogh dal temperamento così intensamente profondo ed originale non possiede la sobrietà nè la precisione di altri pittori olandesi, ma possiede una freschezza genuina di quel tipo di Arte che scaturisce dall’anima e inondando la tela inonda anche il cuore dello spettatore!
SULL’OPERA
Questa è forse la prima opera che Vincent dipinge nel manicomio di Saint-Remy e mostra il movimento nelle forme dei fiori, nelle foglie, un fatto pittorico unitario preso in una visione ravvicinata, modernissima.
Il giorno di aprile ha il volto degli Iris di Van Gogh.
Un prato d'azzurro mischiato ad altri colori distende sulla tela il fascino del suo richiamo, e ci sentiamo "dentro ", vivendo la tenera, vellutata consistenza dei petali degli Iris ... quando le dita li sfiorano.
Il sole inonda il prato e la fioritura è al suo massimo splendore.
Sul lato un solo fiore bianco, la purezza?
Forse la difficile purezza, sempre ricercata dal pittore nella sua vita, nei suoi sentimenti e nella sua religiosità molto sentita e profonda.
Nel contrasto sublime del colore si riflettono i sentimenti, gli stati d'animo dell'artista, tenacemente dimostrati in tutta la sua breve ma intensa vita.
È un invito alla bellezza della contemplazione, alla condivisione della sensibilità, e alla semplicità, che anche se il mondo sembra averlo dimenticato, è forse uno dei più grandi doni che abbiamo a disposizione per essere sereni.
Immersi nel prato degli Iris... diamo spazio al sogno... senza confini.
A tutti voi un cammino sereno di Arte e di sogni.
Nella foto di copertina: IRIS (Saint-Remy, 1889 Maggio)
Olio su tela
V. Van Gogh