di Massimiliano Oriolo
A pochi giorni dal Natale, Oriolo centro dell’Alto Jonio cosentino è stato preso di mira dai ladri. Sono una decina i colpi messi a segno dai professionisti dello scasso nel giro di poche ore nella giornata di ieri. I ladri sono entrati in varie case del Borgo oriolese ed hanno portato via gioielli, soldi e addirittura una cassaforte, scardinata letteralmente del muro, oltre a lasciare disordine e tanto sconcerto tra le vittime, che si sono viste con violenza la propria privacy. La cosa che ha lasciato sgomenti gli abitanti di Oriolo è che i colpi messi in atto si sono svolti in pieno giorno.
“Ormai siamo in balia di veri e propri artisti del furto – ci ha raccontato un abitante seriamente preoccupato - . Anche qualche anno fa – continua -, il paese è stato soggetto di furti da parte di una banda di balordi, che a differenza di quella attuale, colpiva per prelevare dalle case e dai magazzini roba da mangiare. Quelli attuali, non hanno paura di niente e nessuno se colpiscono nelle ore centrali delle giornate.”.
In paese il sentimento predominante è allarme misto a paura. Si chiede alla locale stazione dei Carabinieri di mantenere alta la guardia per assicurare, anche grazie all’ausilio di rinforzi, questi delinquenti alla giustizia. Molti cittadini non sentendosi più al sicuro, chiedono al Sindaco Simona Colotta e a tutta l’amministrazione di installare telecamere di sicurezza in vari punti cruciali del paese. A tal proposito la prima cittadina ha risposto che “Oriolo – tiene a sottolineare la Sindaca – ha partecipato nei mesi scorsi ad un bando per l’installazione di telecamere cittadine da posizionare in varie strade del centro abitato proprio per garantire una maggiore sicurezza alla popolazione, attendiamo una risposta definitiva sull’approvazione o meno del progetto. Voglio rassicurare i miei concittadini dicendo che l’amministrazione tutta – conclude la Colotta- si sta impegnando alacremente per risolvere questo annoso problema. Siamo in stretto contatto con il locale Comando dei Carabinieri che già è sulle tracce dei malviventi, vagliando sia i filmati rilevati delle telecamere presenti all’entrata del paese, sia le testimonianze di cittadini coraggiosi che già nei giorni antecedenti ai furti avevano notato delle auto sospette aggirarsi per le vie del Borgo.
