di Monica Vendrame
Si possono aprire i ristoranti di sera a cena e mantenere il coprifuoco alle ore 22? È un po’ come offrire una torta al cioccolato, ricoperta di panna e fragole, ad una persona che è a dieta.
Dov’è la logica del buon senso? Perché non ascoltare le richieste del popolo italiano che chiede soltanto norme chiare e logiche?
Occorre tornare davvero a programmare il futuro di tante attività e degli italiani.
A tale riguardo, ecco il pensiero espresso dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: «La conferma del coprifuoco alle 22, l'apertura di cinema e teatri e allo stesso tempo il divieto di mangiare all'interno di un ristorante, come invece prima era consentito fare in zona gialla, sono decisioni che oltre a essere incoerenti colpiscono sempre gli stessi. Così come ancora una volta vengono penalizzati gli organizzatori di eventi, matrimoni e cerimonie, che saranno impossibilitati a lavorare la sera nel pieno della stagione più gettonata. In queste ore - prosegue Toti - sto ascoltando con attenzione e preoccupazione gli sfoghi di migliaia di lavoratori che hanno tutta la mia comprensione e vicinanza».
Ricordiamo che ieri pomeriggio, su temi illustrati dal presidente, si sono riunite le regioni, le quali hanno fatto sentire le loro ragioni, che sono le stesse di chi in queste ore protesta per i provvedimenti presi.
«Speriamo che il Decreto arrivi immediatamente in Parlamento - conclude Toti - , dove anche i nostri parlamentari faranno di tutto per rimediare a queste incongruenze. Così non va. È il buonsenso che lo dice».