L’ARTE È VITA: ForlĺMusica
di Paola Cecchini
Conosco l’espressione ‘L’ARTE E’ VITA’ fin dalla sua nascita (aprile 2020): ne ho scritto per prima su una testata giornalistica (Quarto Potere).
di Paola Cecchini
Conosco l’espressione ‘L’ARTE E’ VITA’ fin dalla sua nascita (aprile 2020): ne ho scritto per prima su una testata giornalistica (Quarto Potere).
di Stefania Melani
GIOVANNI BOLDINI (Ferrara 1842 - Parigi 1931)
Nacque a Ferrara e qui iniziò a dipingere ma la sua città gli stava stretta e ben presto non si accontentò più di viverci.
Dilatato il suo spazio artistico si affermò come pittore audace e di grande talento, seppe dipingere le donne come nessuno.
di Gianfranco Bonofiglio
Mentre in tanti Paesi d'Europa e soprattutto a Roma, si celebrano le opere di Amerigo Tot, scultore ed artista fra i più grandi del Novecento a Cosenza una sua pregevole opera non solo versa in un pietoso stato di abbandono, ma, addirittura, corrosa su ampie parti e con parti dell'opera oramai mancanti, nell'interno della scultura si intravedono rifiuti e spazzatura di ogni tipo.
Chi è emigrato e chi discende da emigrati è sempre alla ricerca delle proprie radici, generando per i territori di provenienza la concreta opportunità per un nuovo modello di viaggio: il Turismo delle Radici.
"Un tempo si credeva che lo zucchero si estraesse solo dalla canna da zucchero, ora se ne estrae quasi da ogni cosa; lo stesso per la poesia, estraiamola da dove vogliamo, perché è dappertutto"
Gustave Flaubert, Corrispondenza, 1830/80 (postumo)
di Chiara Taormina
La poesia di Carmelo Caldone, originario di Grottole (Matera), è l’espressione dei sentimenti che si manifesta nella percezione della realtà e il suo dinamico divenire nell’evoluzione della crescita interiore.
Si chiamano “Lector in Scienza”, “Lector Incontri” e “Lector in Tavola” gli appuntamenti che compongono la lunga anteprima del Festival Lectorinfabula; tre eventi che arricchiscono ulteriormente “I granai del Sapere” della Fondazione Di Vagno.
di Rita Scelfo
Se ci guardiamo dentro e attorno, ci accorgiamo che non solo la poesia è in grado di imprimere su un verso un attimo, un ricordo, nel quale riconoscerci e nel quale il lettore possa rivedersi, ma anche su una tela possiamo rivederci.