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SEZIONE A TEMA “L’AMORE”

 

PRIMO CLASSIFICATO

 

MODICA GIUSEPPE

 

“Sogni impigliati”

 

Si avvicina il tempo

in cui avrò le mani vuote,

abulico il cammino.

Con un fil di voce

ti chiamerò al mio fianco,

sistemerò la tua sedia

vicino alla mia,

avrò voglia di sentire

il tuo profumo antico.

Poserò la mano stanca

sul tuo ginocchio ancora,

il palmo ti darà il tiepido

amore che rimane.

Se non verrà nessuno

a farci compagnia,

volgeremo lo sguardo

perso nelle rughe e,

col sorriso della fine,

ci replicheremo ricordi,

malinconie e i sogni

ancora nell'anima impigiati

 

 

SECONDA CLASSIFICATA E PREMIO DELLA CRITICA 

 

VIGNOLA IRIS

 

“Quintessenza, fra stellar sorelle”   

 

Sosta, 'l sole rosseggiante,

nel suo eterno tramontare,

pria di scomparir nel mare...

Par mostrar propria passione,

per la Terr'a cui offre amore.

 

Quintessenza, fra stellar sorelle,

sta sul ciglio d'orizzonte,

ove 'l mare vi si fond'e

rub'al ciel il suo colore.

 

E fiammeggi'a più non posso

- emanando 'l suo fulgor - astro caldo,

per non ceder al profondo,

verto a farlo morir dentro.

 

Va la barca, nel frattempo,

a solcar detto infinito.

 

Sia nel ciel sia nell'acque sottostanti,

'l sol non molla... lancia dardi rubicondi.

 

Aspersa lava di lapilli

- galleggiante in superficie -

in luce pone dorata scia che le divide,

di calore tinteggiata e di bagliore.

 

Rott'amena da seguire,

navigando con la mente,

sin a oltrepassar reale

nell'ascender su, alle stelle.

 

 

TERZO CLASSIFICATO

 

POCHIERO MICHELE

 

“Come in un quadro antico”  

 

E ti vedo come pervasa

da un celato malessere

seppur adornata

da un arcobaleno di colori.

E ti vedo racchiusa

in una magica tela,

con gli occhi chiusi

a far scorrere

un tempo che fu.

E ti vedo

qual fissa immago,

dolce protagonista

di un antico quadro.

E ti regalerò una rosa

a te, rosa tra le rose,

colore tra i colori.

E ti vedo, così eterea,

come una delicata fragranza

racchiusa in una bolla di sapone.

E ti vorrei dipingere

e vorrei come artista

lasciarti ai posteri.

E ti vorrei,

in ogni nota anche stonata

in ogni suono e frastuono

in ogni scorrere del tempo

in ogni verso di poesia.

E rivedrò il tuo volto

risplendere come allora,

come il sole più acceso

come la luna più raggiante.

Lì ove il tutto ebbe inizio

nessuno lo sa

e ti condurrò lì

in una vita diversa,

lì dove sarai ancora

ciò che prima sei stata.

 

 

 

 

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Info Autore
Monica Vendrame
Author: Monica Vendrame
Biografia:
Vive a Pegli (Genova). Direttrice editoriale del quotidiano online "La Voce agli Italiani" e collaboratrice/redattrice del periodico "La Voce del Savuto". E' vicepresidente dell'Associazione culturale "Atlantide - Centro studi nazionale per le arti e la letteratura" e promotrice di eventi culturali. E' una persona curiosa, sempre attenta al mondo che la circonda. La conseguenza naturale di questo suo modo d'essere è il desiderio di leggere, di rimanere sempre aggiornata su svariati argomenti, quelli che colpiscono la sua sensibilità. Nutre un amore sviscerato per tutti gli animali. Si diletta a scrivere poesie e a catturare immagini che la emozionano con la sua macchina fotografica. Attualmente sta lavorando al suo primo volume di liriche che vedrà la luce nel 2025.
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