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di  Michele Petullà

La cittadina, antica capitale Normanna, si prepara alla Santa Pasqua con un importante concerto musicale.

Tutto pronto, a Mileto, per il concerto di Pasqua, organizzato dal Cantiere Musicale Internazionale. Questa sera, infatti, presso la Parrocchia della SS. Trinità e San Benedetto, con inizio alle ore 18:30, sarà eseguito il celebre Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi.

Ad eseguirlo saranno due bellissime voci del panorama musicale calabrese: il soprano Caterina Francese ed il mezzosoprano Tina Galante – che sapranno sicuramente conferire spessore interpretativo ai diversi episodi scolpiti nel pentagramma di Pergolesi –, sulle note dell’Ensemble Hipponion, composto dai maestri Giuseppe Sangeniti (violino), Michael Manuli (violino), Giuseppe Tallarico (viola), Maria Chiara Arena (violoncello), Michele Cosso (contrabasso). All’esecuzione prenderanno parte, inoltre, il maestro Domenico Pizzi (basso continuo) e l’Ensemble corale Mater Jubilaei del Cantiere Musicale.  

All’evento saranno presenti, tra gli altri, il vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Attilio Nostro, ed il sindaco di Mileto, Salvatore Fortunato Giordano.

Se è vero, come è vero, che la musica è una forma d’arte improntata alla bellezza, che unisce e parla al cuore, forte come non mai, forse, si sente la sua esigenza in questo nostro tempo, incupito – dopo due anni di pandemia – da nuovi gelidi venti di guerra che sempre più forti spirano, causando orrore e disperazione.   

Lo Stabat Mater di Pergolesi – una delle composizioni più suggestive di sempre, un capolavoro assoluto della musica –, è sicuramente un’opera che ci aiuta a prepararci alla Santa Pasqua, in questo particolare e simbolico Tempo liturgico che ci chiama alla meditazione e alla riflessione, alla rinascita spirituale ed umana. Un capolavoro musicale, dunque, che non ci lascia muti spettatori in platea, ma ci chiama “sul palco” a partecipare nel tempo presente al dramma che si consuma sul Golgota.  

UN MOMENTO DI PREGHIERA PER LA PACE.  A questo proposito, particolare importanza e significato assume quanto ci ha dichiarato Giuseppe Giordano, rappresentante e principale animatore del Cantiere Musicale: “Già a fine 2019 avevamo pensato, con Caterina Francese, la nostra docente di canto al Cantiere Musicale Internazionale, di preparare lo Stabat Mater ed eseguirlo per la Settimana Santa della Pasqua 2020. Purtroppo il Covid ci impedì di dare seguito alla preparazione e allo svolgimento dello Stabat, anche per l’anno 2021.  Abbiamo deciso allora di prepararlo per la Settimana Santa di quest’anno, come momento soprattutto di preghiera, ma anche di rinascita. Purtroppo a febbraio è scoppiato il conflitto in Ucraina, che dalla speranza di una possibile uscita dalla pandemia e del ritorno alla vita ci ha riportato nel dolore dei tanti morti e massacri, alle crudeltà e macerie della guerra. La prima parte della preghiera, che inizia con le parole ‘Stabat Mater dolorosa’ (La Madre addolorata stava) è una meditazione sulle sofferenze di Maria, madre di Gesù, durante la crocifissione e la Passione di Cristo. La seconda parte della preghiera, che inizia con le parole ‘Eia, mater, fons amóris’ (Oh, Madre, fonte d’amore), è un’invocazione in cui l’orante chiede a Maria di farlo partecipe del dolore provato da Maria stessa e da Gesù durante la crocifissione e la Passione. Lo Stabat Mater di questa sera vuole essere un momento di preghiera, in modo particolare per tutte le mamme ucraine che in questo momento stanno soffrendo per la perdita dei loro figli, dei loro cari, e ci affidiamo al Cuore Immacolato di Maria affinché possa presto ritornare la pace. Desideriamo ringraziare di cuore il M° Caterina Francese, il M° Tina Galante, i coristi dell’Ensemble Mater Jubilaei del Cantiere Musicale, i maestri Michele Cosso, Giuseppe Sangeniti, Giuseppe Tallarico, Michael Manuli, Maria Chiara Arena e Domenico Pizzi, per il loro impegno e la loro professionalità”.

LO STABAT MATER DI G.B. PERGOLESI.   Lo Stabat Mater è una composizione sacra di Pergolesi, i cui punti culminanti sono costituiti dal brano iniziale, Stabat Mater, in cui è descritto il dolore della Vergine davanti alla Croce, dal Vidit suum, una commossa meditazione sulla passione di Cristo, e dal Quando corpus, nel quale si affaccia la speranza della Resurrezione. Nessuno, forse, ha mai cantato il mistero doloroso della Madonna, la Madre Addolorata, ai piedi della Croce, come Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736), che con il suo celebre Stabat Mater ha dato vita ad uno tra i più compiuti e toccanti adattamenti musicali della sequenza attribuita a Jacopone da Todi. Secondo la tradizione, il compositore di Jesi – formatosi alla scuola napoletana – ha terminato l’opera sul letto di morte, come capolavoro estremo, ispirata sommità, della sua breve ma intensa vita da musicista-compositore: un “canto del cigno” che ha sicuramente marchiato a fuoco l’intera storia della musica; una vera e propria pietra miliare, termine di paragone per intere generazioni di interpreti che all’interno di questa partitura hanno trovato una fonte inesauribile di ispirazione. 

IL CANTIERE MUSICALE INTERNAZIONALE DI MILETO.  Fondato e diretto dal pianista di fama internazionale Roberto Giordano – in quella che fu la Capitale normanna calabrese ed a tutt’oggi ospita una delle diocesi più importanti della Calabria, dal punto di vista storico –, il Cantiere Musicale Internazionale di Mileto, che ha sede nell’ottocentesco ed elegante palazzo San Giuseppe, è una “giovane” e “moderna” struttura – nata nel 2011 – che si occupa di alta formazione musicale, attraverso un’offerta formativa innovativa e completa.

Nella sua poco più che decennale attività, il Cantiere ha saputo ritagliarsi uno spazio molto importante nel panorama musicale non solo calabrese, fino a diventare una vera e propria eccellenza del settore. In pochi anni di intensa attività, il Cantiere è diventato un vero e proprio centro culturale, in cui oltre alle attività specifiche di formazione musicale si tengono anche concerti e masterclass con docenti di primaria importanza.

La struttura poliedrica del Cantiere Musicale Internazionale ha permesso di realizzare anche altri progetti che ruotano attorno alla musica, come l’editoria musicale, l’organizzazione di eventi, laboratori, incontri. Inoltre, fin dal primo anno di attività, il Cantiere Musicale ha istituito dei corsi base, pre-accademici e propedeutici, per offrire una formazione musicale di qualità ad allievi dai 6 anni in su. Tali corsi sono attualmente convenzionati con il ConservatorioF. Torrefranca” di Vibo Valentia, che certifica le annualità dei corsi ordinamentali tenuti al Cantiere Musicale. 

L’obiettivo principale del Cantiere Musicale Internazionale è quello di creare un’offerta formativa in grado di arricchire e consolidare l’esperienza artistica di giovani musicisti, mettendoli a contatto con docenti di chiara fama e, al tempo stesso, con le nuove figure professionali nell’ambito delle arti dello spettacolo.

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Info Autore
Michele Petullà
Author: Michele Petullà
Biografia:
Laureato in "Scienze Politiche e Sociali" presso l'Università di Torino, ho conseguito il Perfezionamento Post-Laurea in "Teoria Critica della Società" presso l'Università Bicocca di Milano ed il Diploma di Alta Formazione in "Comunicazione e Cultura" presso l'Università Lateranense di Roma. Ho seguito il Corso di Formazione annuale per "Redattore-Consulente di Casa Editrice" presso l'Agenzia Letteraria "La Bottega Editoriale" di Roma. Sono Giornalista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2010; Sociologo, iscritto all'ASI (Associazione Sociologi Italiani), componente del Consiglio Direttivo Nazionale e Addetto Stampa; Educatore Finanziario AIEF (Associazione Italiana Educatori Finanziari). Sono autore delle seguenti pubblicazioni: "Analisi sociologica dell'Informazione televisiva quotidiana: modelli professionali e routines produttive" (Tesi di Laurea, UniTo); "Un Uomo. Una Storia" (Racconto storico, Adhoc Edizioni); "Dall'Osanna alla Risurrezione" (Saggio, Adhoc Edizioni); "Opinione Pubblica, Stereotipi, Democrazia: il contributo di Walter Lippmann riletto al tempo dei new media" (UniMiB); "Frammenti d'Anima" (Meligrana Editore); "Teorie evoluzionistiche in Antropologia. Modelli e sviluppi", Miano Editore, Milano. Scrittore e autore di poesie, mi occupo in particolare di cultura, attualità e società. Sono interessato allo studio e alla ricerca nel campo delle Scienze sociali ed umane. Amo l'arte in genere ed in particolare la poesia e la musica. Son l'uomo dai mille pensieri, la vita mi mormora parole d'amore e libere le lascio volare, tra la terra ed il cielo!
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