Draghi si è dimesso: e ora cosa succede?
Il giorno delle dimissioni. Dall’annuncio del Quirinale, al discorso del premier, fino alle indiscrezioni sulla data delle elezioni anticipate
Il giorno delle dimissioni. Dall’annuncio del Quirinale, al discorso del premier, fino alle indiscrezioni sulla data delle elezioni anticipate
di Paolo Russo
E' una giornata da dimenticare per Mario Draghi quella di oggi.
L'On. Andrea Gentile, deputato di Forza Italia, ha presentato un'interrogazione parlamentare rivolta al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili riguardante il Viadotto di Leto, lungo la SS 283 delle "Terme Luigiane".
“La crisi della sanità sarda sta emergendo drammaticamente in episodi di una gravità estrema e mai accaduti prima. Un uomo anziano la scorsa notte è morto al Pronto Soccorso di Olbia senza nessun infermiere, nessun medico e nessun operatore sanitario al suo fianco. Quest’uomo, sebbene affetto da gravi patologie e positivo al covid, ha esalato l’ultimo respiro in totale solitudine. Un fatto gravissimo che ha fatto cadere tutto il personale nello sconforto in quanto neanche la sopportazione di turni massacranti e disumani riesce a sopperire alla grave carenza di personale.
Come se non bastasse, al Pronto Soccorso di Olbia, quello con il maggior numero di ingressi giornalieri, oltre i 160, vengono accompagnati i pazienti che non trovano posto negli altri ospedali. I pazienti, non stabilizzati, vengono dirottati a Olbia dalla centrale operativa perfino da Nuoro. In queste condizioni sono soltanto tre gli infermieri per turno e i medici sono obbligati a fare anche quindici notti al mese.
L’emergenza assistenziale stanotte ha raggiunto un livello più che allarmante: a Olbia con la stagione estiva e l’arrivo dei turisti il carico di lavoro è quadruplicato. Si tratta del Pronto Soccorso con più accessi di tutta la Sardegna”.
A denunciare quanto accaduto ieri notte al Pronto Soccorso di Olbia è il capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio regionale, Roberto Li Gioi (nella foto di copertina), che il 5 luglio scorso ha presentato un’interrogazione al Presidente Solinas e all’assessore alla Sanità Nieddu per chiedere il potenziamento della pianta organica degli infermieri del pronto soccorso olbiese.
“In tutti questi mesi non è cambiato nulla, il personale infermieristico è ancora in numero ridotto. I posti letto Covid al Pronto Soccorso di Olbia sono tutti occupati, e sempre più pazienti Covid devono sostare sulle barelle per giorni. La situazione è sempre più critica al punto che ieri è successo un fatto che in ospedale non dovrebbe mai accadere: non si può morire da soli nel luogo che dovrebbe essere deputato alla cura e all’assistenza. Questo sistema sanitario ha fallito”.
«Lega e Forza Italia prendono atto della grave crisi politica innescata in modo irresponsabile dai 5 Stelle che, come ha sottolineato il Presidente Mario Draghi, ‘ha fatto venir meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo’». È quanto si legge in una nota congiunta di Forza Italia e della Lega, al termine di un colloquio telefonico tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. «Dopo quello che è successo, il centrodestra di governo - prosegue il documento - vuole chiarezza e prende atto che non è più possibile contare sul Movimento 5 Stelle in questa fase così drammatica».
Italia Viva lancia una petizione online e chiede a Mario Draghi di ripensare alle sue dimissioni. «Chiediamo a Mario Draghi - si legge nel testo - di restare a Palazzo Chigi con un programma chiaro su pochi punti da comunicare in Parlamento, senza ulteriori trattative con le forze politiche di maggioranza e con un Governo di persone di sua stretta fiducia».