di Giuseppe Pizzuti
Troppo bello. Siamo di nuovo Campioni d'Europa e dopo 53 anni. Gli Azzurri hanno battuto tutto e tutti: gli scettici, l'Inghilterra e i 60 mila tifosi inglesi a Wembley. Siamo tornati al vertice del calcio mondiale. Ormai l'onta della mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018 è dimenticata.
E' la vittoria di un gruppo, è la vittoria del CT Roberto Mancini, che l'ha saputo creare e guidare là dove nessuno credeva fosse possibile arrivare in così poco tempo. Un gruppo in campo e in panchina. Al fischio finale, le lacrime di Mancini, di alcuni componenti dello staff e anche di alcuni giocatori, sono il premio di un lavoro straordinario.
Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. Siamo ripartiti da questa formazione, alla quale bisogna aggiungere Florenzi, Acerbi, Emerson, Locatelli, Pessina, Belotti, Berardi, Bernardeschi, Sirigu, Raspadori.
Una Nazionale che ha lottato contro i propri limiti, capace di fare risultati impensabili, soprattutto contro il Belgio, la Spagna e l'Inghilterra.
E ora guardiamo ai Mondiali in Qatar del prossimo anno. Siamo tornati grandi. E grandi vogliamo restare. Grazie Azzurri!