di Monica Vendrame
Su Tik Tok, il nuovo social network cinese che permette ai suoi utenti di realizzare video divertenti e creativi di breve durata, sta prendendo piede la nuova crudelissima sfida chiamata “Boiler Summer Cup” che sta sconvolgendo l’opinione pubblica.
Ragazzotti, probabilmente dall’aspetto piacente, si divertono per sfida (e per il puro piacere di prendere in giro e di illudere) a rimorchiare ragazze curvy o grasse. Il luogo dell’adescamento può essere una discoteca, un pub, o un locale all’aperto. Il tutto viene filmato dagli amici e postato in rete all’insaputa delle “malcapitate” di turno, che vengono ridicolizzate da centinaia e centinaia di migliaia di persone.
Come si legge nel regolamento che gira sul web:
“La sfida consiste nel collezionare più punti possibili cercando di conquistare le ragazze in sovrappeso. Il sistema di punteggio è molto semplice: più pesano le vittime e maggiore sarà il punteggio che si ottiene (80-90 kg = 1 punto; 90-100 kg = 2 punti; 100-110 kg = 3 punti; se non si lava e puzza di bacon marcio = 2 punti extra)”.
La ricompensa a questo “gioco” è un ingresso gratuito in un locale a scelta.
Ancora una volta il social è teatro di atteggiamenti sbagliati e bullismo.
Per gli esperti questo stupido gioco potrebbe portare la vittima a disturbi alimentari o a chiudersi in casa per la paura di essere giudicata e derisa. Senza considerare, poi, il crollo dell’autostima, a una mancanza di fiducia in se stessa e negli altri. Come si comporterà con il prossimo ragazzino, davvero interessato a lei, alla sua persona, alla sua interiorità? Probabilmente non avrà più fiducia e non si aprirà più a un nuovo rapporto. E se la persona in questione non reggesse? E se la ragazza grassa nel leggere migliaia e migliaia di commenti, sotto quel video virale, visualizzato da milioni di persone, tentasse il suicidio? L’adolescenza è sicuramente l’età più fragile, dove essere in sovrappeso determina una battaglia giornaliera, una lotta contro i giudizi, il bullismo, le prese in giro, i modi canzonatori.
Occorre, quindi, demonizzare questi comportamenti, condannare pubblicamente i protagonisti di queste azioni, farli sentire delle “scarti sociali”, quali sono. Un ragazzo di sani valori, dal cuore buono e pulito, colui che domani sarà “un Uomo”, non perde il suo tempo nel filmare di nascosto una ragazza obesa e farsi delle grasse risate. Insegniamo ai nostri figli a essere delle persone migliori, sempre.