di Monica Vendrame
Domenica sera sono in arrivo temporali che decretano la fine dell’anticiclone “Scipione” sul settentrione.
Il nuovo flusso instabile sud-occidentale porterà ad un repentino aumento della nuvolosità, con possibilità di precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale localmente intense.
L'intrusione di aria più fresca favorirà la formazione di forti temporali che dalle Alpi occidentali si porteranno verso quelle del Triveneto e che potranno sconfinare anche sulle zone pianeggianti della Lombardia e dell'alto Veneto.
Il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L’allerta gialla è prevista per il Veneto, alcuni settori della Lombardia, il Trentino Alto Adige e l’Emilia-Romagna.
Rovesci di forte intensità, accompagnati da grandinate, forti raffiche di vento e frequente attività elettrica sono attesi su Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Provincia Autonoma di Bolzano.
Nel contempo, valori record al Centro-sud. L’afflusso di aria calda di matrice africana farà schizzare le temperature su valori molto elevati, fino a 41 all’ombra. Picco che sarà raggiunto proprio nella giornata di domenica.