di Paolo Di Mizio
- Caro Di Mizio,
La mossa di Biden di autorizzare l’uso di missili americani sul territorio russo mi sembra molto pericolosa e fatta ad hoc per ostacolare i piani di pace di Trump.
Gentile lettrice, la sua impressione è corretta. È la vendetta postuma di Biden. Essendo stato espulso dalla Casa Bianca per manifesta incapacità e non potendo proseguire il disegno di protrarre la guerra per dissanguare la Russia, lancia una polpetta avvelenata che inquina i pozzi e avvicina il mondo alla catastrofe.
Trump potrebbe rispondere con una contromossa fatale per l’Ucraina: il suo ministro in pectore Elon Musk potrebbe togliere a Kiev l’uso del sistema satellitare Starlink, di proprietà del miliardario americano. Questo getterebbe le forze ucraine nel caos.
Nonostante tutta l’intelligence fornita dalla Nato soprattutto grazie agli Awacs, Kiev perderebbe la superiorità nella “visione” del campo di battaglia e dovrebbe cercarsi gli obiettivi mobili con il binocolo e la carta geografica, come accadeva un tempo. Gli Awacs, per chi non lo sapesse, sono aerei radar di scoperta precoce, comando e controllo. Ne partono incessantemente da Sigonella, Germania e Lituania per sorvegliare la Russia da tre lati. Ma non dispongono della localizzazione fine e in tempo reale fornita dai satelliti Starlink.
Secondo l’intelligence Usa, la Russia potrebbe rispondere con sabotaggi o attacchi a basi americane nel mondo.
Un ultimo dettaglio: la dottrina nucleare di Mosca autorizza l’uso dell’atomica tattica o strategica contro chi colpisca la Russia con armi anche convenzionali ma fornite da potenze nucleari. Tragga le conclusioni.
(Da la posta dei lettori del quotidiano La Notizia)