di Laura Vargiu
LA SALLE (Aosta) - Sarà inaugurato nel pomeriggio di sabato 4 settembre il Bivacco “Cosimo Zappelli”, realizzato in località Plan de l’Arolla Promoud a una quota di oltre duemila metri e, come precisa l’amministrazione comunale, in una posizione centrale rispetto ai colli Passo Alto e Crosatie lungo l'alta via n° 2.
Raggiungibile dalla frazione di Chabodey attraverso il sentiero n° 11, la struttura in legno, costituita da moduli prefabbricati, offrirà agli escursionisti una decina di posti letto, a cui si aggiungono gli appositi spazi per cucina e servizi igienici; essa prende così il posto di un precedente bivacco situato a una quota più bassa e inagibile da diverso tempo.
L’evento è stato preceduto, rispettivamente gli scorsi 14 e 21 agosto presso la Maison Gerbollier a La Salle, dall’inaugurazione di una mostra (dal titolo “Una ragione di vita”) di fotografie storiche scattate dallo stesso Cosimo Zappelli e da una serata a lui dedicata.
Cosimo Zappelli
(immagine tratta dalle locandine del Comune di La Salle)
Ma chi era Cosimo Zappelli, al quale è stato intitolato il Bivacco di prossima apertura?
Originario di Viareggio, dove era nato nel 1934, Zappelli si trasferì in Valle d’Aosta all’inizio degli anni Sessanta. Il suo amore per la montagna, risalente all’infanzia, lo portò a diventare guida alpina a Courmayeur, nonché maestro di sci. Fu amico e compagno di cordata di Walter Bonatti e Giorgio Bertone, altri due importanti nomi della storia alpinistica italiana, con cui effettuò varie impegnative salite sul gruppo del Monte Bianco; non soltanto le Alpi lo videro in attività, ma anche le vette di altri continenti, tra cui quelle dell’Himalaya. Zappelli venne chiamato a far parte del prestigioso club francese Groupe Haute Montagne (G.H.M.) e fu, oltre che istruttore delle guide alpine, fondatore del Soccorso Alpino Valdostano; a tutto ciò si aggiungono le sue attività come fotografo e scrittore.
A più di tre decenni dalla sua prematura scomparsa, avvenuta a causa di un incidente a soli cinquantasei anni nel settembre del ’90, La Salle rende così omaggio a un grande personaggio legato indissolubilmente al proprio territorio e, nel contempo, rende di nuovo disponibile per i fruitori della zona un’opera di indubbia utilità in mezzo a uno scenario naturale di straordinaria bellezza. Appuntamento, dunque, alle ore 15:00 di sabato 4 settembre 2021.
Per chi volesse visionare il breve, ma interessante video relativo alla realizzazione dei lavori del Bivacco, reso disponibile dal Comune di La Salle sulla sua pagina Facebook, ecco il link di riferimento:
https://www.facebook.com/watch/?v=160655479483319
