di Ilaria Solazzo
Le festività natalizie hanno un sapore speciale nelle mani di Marco Tateo, rinomato pasticcere del sud Italia che, da anni, trasforma la propria passione per i dolci in autentiche opere d'arte gastronomiche. Conosciuto per la cura meticolosa e l'amore con cui realizza i suoi panettoni artigianali, Marco unisce tradizione e innovazione per offrire ai clienti un’esperienza unica, dedicata in particolare a quanti seguono un’alimentazione senza glutine.
"Faccio panettoni artigianali tradizionali, senza lattosio e senza glutine stando vicino, sempre, alle continue richieste dei miei amati clienti", ha affermato Marco Tateo ai nostri microfoni.
Un amore che nasce dal cuore...
Il legame di Marco Tateo con la pasticceria inizia sin da giovane, affascinato dall’alchimia della farina, del burro e del lievito che prende forma nelle sue mani. Realizza il suo primo cornetto a soli 12 anni nell’attività di famiglia. A diciotto anni apre una propria pasticceria e frequenta numerosi corsi professionali su boulangerie, zucchero artistico e cioccolato artistico con maestri italiani e francesi. Nel 2013 partecipa al primo concorso di zucchero artistico, aggiudicandosi la medaglia di bronzo. La passione per la dolcezza lo porta a diventare tecnico per prestigiosi mulini, mentre la capacità nell’organizzazione lavorativa gli permette di collaborare con grandi strutture, tra le quali spiccano Villaggi Bluserena e Costa Crociere. Nel 2021 apre la più̀ grande pasticceria di Brindisi, Divine Tentazioni, su un’area di circa 500 metri quadrati. Qui offre prodotti di qualità̀ e sperimenta l’innovazione. Nel 2024 inaugura anche la Pastry Academy, con annessa una sala demo per le aziende. Negli anni, la passione si è trasformata in una vocazione: quella di regalare dolci ricordi legati alle festività natalizie, rispettando al tempo stesso le esigenze di un pubblico sempre più attento alla qualità degli ingredienti e alle intolleranze alimentari. Per lui, il Natale non è solo un periodo di lavoro intenso, ma una celebrazione della condivisione e della famiglia. "Ogni dolce che preparo è un messaggio di auguri, un piccolo dono che racconta il mio amore per questo mestiere e chi lo sceglie", spiega Marco.
Addio al glutine: scelta di inclusività e qualità...
Uno dei fiori all’occhiello della produzione di Tateo sono i panettoni senza glutine: pensati per chi soffre di celiachia o, semplicemente, preferisce evitare nella propria alimentazione questo complesso proteico. La scelta non è stata casuale, ma frutto della volontà di includere tutti nella magia del Natale, senza mai rinunciare al gusto. La loro preparazione richiede una maestria particolare. "Cambia completamente l'approccio tecnico alla lievitazione e alla consistenza", spiega Marco. "Ho lavorato a lungo per perfezionare una ricetta che non solo fosse sicura, ma offrisse lo stesso sapore e morbidezza di quella tradizionale". Grazie all’utilizzo di ingredienti di alta qualità, come farine naturalmente prive di glutine, burro fresco e lievito madre, i panettoni di Marco sono un trionfo di gusto e leggerezza. Le varianti proposte spaziano dai classici con uvetta e canditi, alle versioni più creative con cioccolato fondente, pistacchio o creme aromatizzate.
Un legame speciale con i clienti...
Uno degli aspetti più apprezzati della pasticceria di Marco Tateo è il rapporto diretto e caloroso che riesce a instaurare col pubblico. Ogni ordine, che sia un panettone tradizionale o una versione personalizzata, è accompagnato da un sorriso e da consigli su come gustare al meglio il prodotto.
"Non si tratta solo di vendere un dolce", sottolinea, "ma di far sentire le persone parte di una tradizione. Voglio che i miei clienti si sentano accolti e che possano portare a casa un pezzetto del mio Natale".
Un futuro di dolcezza...
Mentre il Natale si avvicina, Tateo sforna in continuazione i propri prodotti, arricchendo Brindisi con profumi e sapori che scaldano il cuore. E mentre studia nuove ricette e creazioni per i prossimi anni, una cosa è certa: con lui, le festività avranno sempre un sapore speciale. Se passate da queste parti in prossimità delle feste, non perdete l’occasione di assaggiare uno dei suoi panettoni artigianali, simboli di un Natale fatto di amore, tradizione e inclusività.
- Buongiorno Marco, grazie per essere qui con noi oggi. Il Natale si avvicina, e il panettone è uno dei protagonisti più attesi delle feste. Ci racconti un po’ come è nata la tua passione per quelli artigianali?
"Buongiorno Ilaria, grazie a voi per l’invito. È nata anni fa, quando ho scoperto la magia della lievitazione naturale. Per me, questo non è solo un dolce, ma è simbolo di tradizione e convivialità. Creare un prodotto artigianale che porti gioia sulle tavole natalizie è una grande soddisfazione".
- Qual è la caratteristica distintiva di un panettone artigianale rispetto a quelli industriali?
"La differenza principale sta negli ingredienti e nei tempi di lavorazione. Per uno artigianale utilizziamo solo materie prime di alta qualità: farina selezionata, burro fresco, uova da allevamenti a terra e canditi naturali. Inoltre, la lievitazione naturale con lievito madre richiede tempo e cura, spesso più di 48 ore. Questo processo conferisce al prodotto morbidezza e aroma ineguagliabili".
- Negli ultimi anni, l’attenzione verso intolleranze e allergie è cresciuta. Come affronti la sfida di creare panettoni senza glutine?
"È una battaglia complessa, ma appassionante. Per queste preparazioni utilizziamo mix di farine alternative, come quelle di riso e di mais, e amidi che garantiscono una struttura simile ai prodotti tradizionali. Inoltre, prestiamo particolare attenzione alla contaminazione durante la lavorazione, utilizzando spazi e attrezzature dedicate. Il nostro obiettivo è garantire un risultato finale gustoso e sicuro per tutti".
- Come riesci a bilanciare gusto e consistenza in un panettone senza glutine, considerando le difficoltà legate alla mancanza di questo prodotto?
"Il segreto è trovare il corretto equilibrio tra gli ingredienti e lavorare con cura le temperature e i tempi di lievitazione. Utilizziamo fibre naturali, come lo psillio, e proteine vegetali per migliorare la struttura. Il lievito madre specifico per il senza glutine è fondamentale per ottenere un prodotto soffice e aromatico".
- Quali sono le varianti di panettone che proponi per il Natale?
"Oltre al classico con uvetta e canditi, proponiamo versioni gourmet come cioccolato e arancia, pistacchio con crema spalmabile, e un a novità senza glutine con gocce di cioccolato e scorza di limone. Cerchiamo di soddisfare ogni palato, senza mai scendere a compromessi sulla qualità".
- Quali consigli daresti a chi vuole cimentarsi nella preparazione del panettone in casa?
"Consiglio di avere molta pazienza e non scoraggiarsi se il risultato non è perfetto al primo tentativo. È fondamentale usare ingredienti di qualità e seguire con precisione i tempi di lievitazione. Per chi è alle prime armi, può essere utile iniziare con una ricetta semplificata e poi perfezionarsi con l’esperienza".
- Dove possiamo trovare i tuoi panettoni?
"I miei dolci sono disponibili nel nostro laboratorio artigianale e tramite il sito web, sul quale è possibile effettuare ordini anche per spedizioni".
- Un’altra domanda. Qual è la soddisfazione più grande che provi come pasticcere?
"Vedere le persone gustare i miei prodotti con un sorriso è impagabile. Sapere di far parte dei loro momenti speciali durante le festività è la più grande soddisfazione".
- Quali le novità che ti vedranno protagonista a breve?
"Saró il 31 novembre e il 1° dicembre a Milano, nel mio stand espositivo presso la fiera "Re Panettone 2024", che avrà luogo presso il Parco delle Esposizioni di Novegro dalle 10 alle 18. Quindi sarò anche a Roma, il 7 e l'8 dicembre, presso la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro 2024, organizzata da Gold Event Organization di Emanuele Giordano, sempre dalle 10 alle 18".
- Grazie ancora, Marco, e buon lavoro per questo Natale!
"Grazie a te e buone feste a tutti!".