di Marco Conte
Diciamolo, sono un simpatizzante di Sinner e auguro a questo bravo ragazzo le migliori cose e i più grandi traguardi che merita.
Lo vedo come un grande campione, un ragazzo umile, per bene e speriamo abbia ancora tanti successi.
E continuo a ripetere che è stata fondamentale la sua famiglia e i valori che gli sono stati trasmessi:
educazione, rispetto dell’avversario e delle regole, forza di volontà, determinazione, tenacia, passione e leadership, tanto duro lavoro e sacrifici.
E ancora: non arrendersi di fronte agli ostacoli, avere sempre obiettivi nuovi, imparare dagli errori e rimediare subito, non esaltarsi con i successi e imparare dalle sconfitte, ma anche consapevolezza del valore e nessuna paura.
Un concentrato di valori e di lezioni per i giovani e non solo. La strada per il successo spiegata con i fatti.
Tanti potrebbero prenderlo come esempio.
Tra l’altro, ha pure quei capelli rossi e quella simpatia che dovrebbero soddisfarci nell’avere trovato finalmente il nostro idolo sportivo per diversi anni (speriamo).
Ma tutto ciò non basta!
Il popolo dei “rosiconi dei social”, i “leoni da tastiera”, che vivono ogni giorno nell’odio, nell’invidia, nel godere di sentirsi troll o haters (contenti loro) - un po’ come la jena ridens (che ha ben poco da ridere perché si nutre di cadaveri in terreni aridi) - , devono trovare di tutto pur di dargli addosso :
- ma non è italiano! (guarda nome e cognome)
- ma è residente a Montecarlo!
- ma ha fatto il selfie con la Meloni!
- ma è magrissimo e non ha il fisico!
- ma perché non è andato a Sanremo? ... e la Falchi che sostiene che ha fatto male perché così risulta poco empatico (solo perché preferisce concentrarsi per i prossimi tornei?)
- ma non è italiano perché non paga le tasse qui (magari, non si mette nemmeno in malattia quando è sano, o prende buoni pasto se dovesse lavorare in smart working, o chiede di andare in pensione a 52 anni, o di avere assegno di sostentamento anziché andare a lavorare, o, magari, vuole una terapia gratis anche se non gli spetta?)
Ma davvero noi amiamo l’Italia così tanto più di lui ?
MA CHE DUE MARRONI!!
Che vita triste avete? Ma perché non pensate a migliorare voi stessi ogni giorno come fai lui?
Sapete qual è la differenza? Che lui è un VINCENTE, mentre voi che odiate siete dei PERDENTI
Chi ha idee, progetti e sogni non ha il tempo di pensare agli altri, ma lavora su se stesso ogni giorno. Se uno va più veloce di voi in bicicletta, dovete pedalare più forte, non sgonfiargli le ruote!
E’ proprio vero: quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba.
VAI SINNER, VAI CAMPIONE, VOLA ALTO E NON TI CURAR DI LORO …. Riempi la coppa d’olio e fai friggere ben bene i moralisti e i rosiconi con il tuo sorriso.
Sappi che ci sono anche tantissimi italiani che ti amano e che hanno le tasche piene delle polemiche sterili !!
Cerchiamo di essere seri e rimbocchiamoci le maniche tutti per essere bravi e competitivi nel nostro lavoro e dare il massimo.
Come fa lui.