di Adelaide Baldi
L’8 luglio del 1978, in un'Italia ancora profondamente scossa dall'omicidio di Aldo Moro, venne eletto, con ben 832 voti su 995 votanti, il settimo Presidente della Repubblica Italiana: Sandro Pertini, primo e unico esponente del PSI a ricoprire la carica.
Il giorno dopo Pertini prestò giuramento davanti al Parlamento. Rimase in carica fino al 29 giugno 1985.
Sandro Pertini nacque il 25 settembre 1896 a Stella San Giovanni, in provincia di Savona. Mise più volte la sua vita in gioco per gli ideali socialisti. Durante gli anni del regime fascista subì il carcere e il confino. Medaglia d'oro della Resistenza. Nel 1948 fu eletto Senatore e poi per due volte Presidente della Camera. Morì nella sua casa a Roma nella notte del 24 febbraio del 1990.
Ci sarebbe molto da scrivere sulla sua vita e sugli anni della sua presidenza, ma ci sono alcuni episodi che hanno toccato il cuore della gente: nel 1980 partecipò ai funerali di Stato delle 85 persone morte a causa di una bomba che scoppiò il 2 agosto alla stazione ferroviaria di Bologna. «Non ho parole, siamo di fronte all'impresa più criminale che sia avvenuta in Italia» disse con dolore il Presidente in quel triste giorno. Subito dopo il terribile terremoto che colpì l’Irpinia il 23 novembre 1980, che uccise quasi 3mila persone, Pertini si recò in elicottero sui luoghi della tragedia. Visitò i paesi colpiti dal sisma e cercò di rincuorare tutti i superstiti. Le condizioni raccapriccianti degli abitanti di quei luoghi e il dolore per quelle morti gli fecero denunciare, in un discorso pubblico, il ritardo nei soccorsi e le inadempienze di chi avrebbe dovuto aiutare fin da subito.
Queste tragedie, però, non sono stati gli unici momenti che hanno contraddistinto gli anni della sua presidenza. Ricordiamo tutti il Capo della Stato ai mondiali di calcio del 1982. In quelle settimane l'amore per la sua patria e la passione calcistica si unirono. Un Pertini inedito, fuori dal suo ruolo politico, ma proprio per questo uno di noi. Sono entrate nella storia le immagini della sua gioiosa esultanza allo Stadio Santiago Bernabéu di Madrid per la vittoria degli azzurri di Bearzot.
Sono trascorsi 43 anni dalla sua elezione, ma crediamo che Sandro Pertini resti il Presidente più amato dagli italiani.