Tradizionale appuntamento organizzato dal circolo sportivo “Club Napoli Sala Consilina”
di Adelaide Baldi
Domenica 2 ottobre a Sala Consilina, in provincia di Salerno, si terrà la 32ª edizione della Marcialonga amata da grandi e piccini.
Si tratta di una manifestazione che, da oltre trent’anni ormai, consente di riscoprire le meraviglie del centro storico. Il tradizionale appuntamento si pone come obiettivo primario di far trascorrere una mattinata all’insegna dello sport, della cultura, della socializzazione e della solidarietà attraverso la consueta passeggiata turistico-solidale per le strade e i suggestivi vicoli del centro storico Salese. Tra gli obiettivi anche la promozione di diverse emergenze storico-artistiche presenti lungo il percorso. Non a caso per l’occasione saranno aperte al pubblico diverse storiche cappelle tra cui quella annessa all’antico palazzo Acciari, quelle di San Raffaele, San Giuseppe ed altre ancora.
Nel corso della Marcialonga saranno raccolti fondi per sostenere il completamento del locale centro diurno e residenziale “Una Speranza” che ospita persone con disabilità al fine di garantirgli cura sanitaria e sociale.
«Una bellissima occasione per trascorrere all’aria aperta una mattinata - dichiara il presidente del Club Napoli Sala Consilina, Bruno Vocca - per vivere la nostra città camminando tutti insieme nel centro storico. Quest’anno, poi, passeggiamo anche nel segno della solidarietà».
La partecipazione alla Marcialonga è aperta a tutti, dai 6 anni in su. Le iscrizioni si ricevono fino a pochi minuti dalla partenza in piazza Umberto I presso l’info-point attivato appositamente per l’evento.La partenza sarà alle ore 9,00 da piazza Umberto I , dove sarà anche l’arrivo dopo circa 2,5 Km.È stata prevista la consegna di un premio, fornito dagli sponsor, per ogni singolo partecipante. Premio particolare, poi, anche per Mister e Miss Marcialonga. Una simpatica novità introdotta quest’anno.
L’organizzazione è curata dai soci del "Club Napoli di Sala Consilina" e gode dell’egida, tra gli altri, di CONI, ACSI e "Fondazione della Comunità Salernitana".
