di Paolo Russo
Secondo le indiscrezioni di molti organi di stampa il ministro degli esteri Luigi di Maio avrebbe già le firme per formare gruppi autonomi in Camera e Senato. Il nuovo soggetto politico si chiamerà "Insieme per il futuro".
Una carriera incredibile quella di Luigi di Maio che ha rappresentato per certi versi lo stereotipo di uomo politico per il senso comune.
Nato con i migliori ideali, come uomo del popolo, diceva di "voler aprire il parlamento come una scatola di tonno", diceva di non volersi mai alleare con il Pd e soprattutto che non avrebbe mai accettato l'idea di poter ricoprire incarichi politici per più di due legislature, ed invece Luigi gradualmente è diventato il politico Di Maio indossando i panni del democristiano non schierandosi più contro establishment ma al contrario facendosi rappresentante di tutto il suo aspetto deteriore, abbracciando politiche lontane dalla gente comune e da quella base a cui lui aveva promesso grandi cose.
Un Cetto la qualunque furbo e in versione moderna, capace di una visione camaleontica che lo ha portato ad assicurarsi un futuro politico ad alti livelli.
Saranno notevoli le ripercussioni sul governo che si ritroverà un gruppo alleato e non più un M5s agguerrito! Sarà la Lega il gruppo più numeroso alla Camera e non più il partito di Conte.