“Non è affatto corretto affermare che il Movimento 5 Stelle è contrario all'istituzione dell'Autorità portuale del Nord Sardegna, piuttosto, è utile e doveroso, alla luce dell'acceso dibattito in corso sul tema, fare dei distinguo tra posizioni e riportare correttamente il corso degli eventi.
Il 28 ottobre 2021 – ricorda Roberto Li Gioi - presentai una mozione per chiedere espressamente al Presidente Solinas e alla Giunta di fare le adeguate pressioni politiche nei confronti del Governo e di impegnarsi ad adottare tempestivamente ogni iniziativa utile alla realizzazione di un Ente fondamentale per il Nord Sardegna e che restituisca ciò che fu sottratto nel 2016”.
“Purtroppo, mi fa specie constatare – sottolinea il consigliere - che una tematica di tale importanza stia invece venendo strumentalizzata e ridotta a una mera questione di campanile o di colore politico senza valutare minimamente gli evidenti vantaggi insiti in tale operazione”.
“Dobbiamo puntare ad un'azione inclusiva – aggiunge Maria Teresa Piccinnu - che tenga conto delle necessità di tutto il territorio della Sardegna Settentrionale ed evitare che pregiudizi divisivi prevalgano rispetto all'interesse comune. In quest'ottica è necessario favorire tutte le soluzioni che possano essere di giovamento all'economia del territorio e far sì che vengano ricomprese in un progetto di più ampio respiro”.
Così i portavoce del M5s Roberto Li Gioi, vice presidente della Commissione Trasporti in Consiglio regionale, e Maria Teresa Piccinnu, consigliera comunale di Olbia, intervengono nel dibattito sull'Authority che sta infiammando il Nord dell'isola.
“Siamo fermamente convinti – concludono Li Gioi e Piccinnu - che la riduzione del numero delle autorità portuali nella nostra regione non tenga conto delle peculiari esigenze del territorio del Nord Sardegna che, nella fattispecie, sente la necessità di un apposito ente che possa conoscere e affrontare al meglio i suoi problemi specifici”.