di Monica Vendrame
Gli incendi boschivi che stanno bruciando dentro e intorno a Los Angeles hanno raso al suolo quartieri, ucciso almeno 27 persone e costretto a evacuazioni disperate. I due più grandi sono tra gli incendi più mortali e distruttivi nella storia della California.
La vista di spesse colonne di fumo, spettrali cieli arancioni e amati monumenti in cenere ha instillato un nuovo senso di vulnerabilità nei residenti, molti dei quali sono abituati agli incendi ma non a così tanta distruzione.
Negli ultimi giorni i vigili del fuoco sono riusciti a contenere gli incendi più piccoli e a fare progressi sui due più grandi, e giovedì i venti pericolosi si stavano placando. Ma potrebbero volerci settimane prima che le persone possano tornare nelle aree più colpite, secondo gli esperti.
Ecco le ultime novità:
Le stime preliminari dell'entità dei danni causati dagli incendi di Palisades e Eaton li pongono tra i cinque più distruttivi nella storia della California. L'incendio di Palisades ha danneggiato o distrutto oltre 4.100 strutture, secondo la contea di Los Angeles, e l'incendio di Eaton ha danneggiato o distrutto circa 8.000 strutture, una categoria che include case, garage e aziende.
La Guardia Nazionale e le forze dell'ordine locali hanno imposto il coprifuoco e hanno cercato di tenere sotto controllo i quartieri evacuati finché i residenti non potranno fare ritorno in sicurezza.
Almeno 100 persone sono state arrestate nelle zone di evacuazione di tutti gli incendi, hanno detto i funzionari. Le accuse includono saccheggio, furto di identità, possesso di stupefacenti e possesso di strumenti da scasso, secondo i funzionari.
Il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles ha annunciato diverse azioni penali relative agli incendi, principalmente per accuse di saccheggio.
Perché sono scoppiati così tanti incendi boschivi più o meno nello stesso periodo?
I meteorologi avevano avvisato per giorni prima che scoppiassero i primi incendi la scorsa settimana che il pericolo di incendi sarebbe stato molto alto. Avevano avvertito che le raffiche di vento avrebbero potuto raggiungere le 50-80 miglia orarie e persino le 100 miglia orarie o più in alcuni luoghi delle montagne. E la vegetazione accumulata in due inverni umidi consecutivi si era trasformata in esca dopo mesi di siccità quest'anno. La combinazione di forti venti, aria secca e abbondante combustibile ha contribuito a rendere probabile un evento meteo-incendio critico nella California meridionale.
Il tardo autunno e l'inizio dell'inverno tendono a essere i periodi in cui è più probabile che scoppino incendi catastrofici in California. Il clima più fresco coincide con l'arrivo dei venti di Santa Ana, le forti raffiche secche che soffiano da sud-ovest dal Nevada e dallo Utah verso la California meridionale e sono collegate agli incendi più devastanti della regione.
I vigili del fuoco hanno fatto progressi nel contenere gli incendi da quando i venti hanno iniziato ad attenuarsi lo scorso fine settimana.