di Monica Vendrame
Continua la “riemersione” dei tecnici intervenuti per soccorrere Ottavia Piana, la speleologa trentatreenne ferita, rimasta intrappolata – per la seconda volta in pochi mesi – nella grotta Abisso Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo.
Piana è stata trasportata, già da domenica sera, in un punto all’interno della grotta dove è stato allestito un campo base riscaldato e da questa mattina la barella si sta facendo strada a fatica per superare il passaggio più stretto che si sta gradualmente liberando.
“Dalla fine del passaggio, più stretto all’uscita, – si legge in una nota diffusa dal Cnsas, il Soccorso Alpino e Speleologico – seguirà un percorso lungo e più lineare. La donna ferita è vigile e collaborativa”. All’interno della grotta sono circa 20 i soccorritori.
La speleologa stava perlustrando con altri nove colleghi una zona ancora ignota dell’antro.
"Non possiamo ancora dire che la situazione è sotto controllo, le cose possono cambiare a distanza di giorni. Ci ha detto di non voler mai più andare in grotta", racconta Rino Bregani, il medico del Policlinico di Milano che ha soccorso la speleologa Ottavia Piana. "Il ginocchio sinistro è uno dei punti che le dà più dolore e problemi, lo stiamo controllando con una terapia massiccia antidolorifica ed effettuando un trasporto molto attento", spiega ed aggiunge: "Al momento sembrerebbe che la donna abbia riportato fratture ad alcune ossa della faccia, perdita di sangue dal naso - il che significa un traumatismo delle ossa interne e ha una emorragia sotto l'occhio. Potrebbe anche avere qualche vertebra rotta". Secondo il medico: "Ci sono almeno quattro punti che hanno subito un grosso traumatismo". Questo rende il trasporto fuori dalla grotta molto complicato: "L'ideale sarebbe un trasporto orizzontale che però non sovraccarichi le vertebre e il ginocchio, questa cosa in molto tratti è impossibile perché la grotta è molto stretta, con passaggi che obbligano a verticalizzare la barella: è una grossa sfida", ha spiegato Rino Bregani. "Un anno fa ha avuto un trauma nella stessa grotta, dopo questo ulteriore trauma si è spaventata e preoccupata molto".