di Benedetto Maria Ladisa
Luca Falcon, 35 anni di Verona, se n'è andato per sempre, a causa di un incidente in moto, in Angola.
Aveva un cuore grandissimo. Un grande esempio di altruismo. La sua è stata una vita dedicata al prossimo e ai bambini più sfortunati. Un grande esempio di vera beneficenza. Qualche anno fa Luca aveva avuto un primo terribile incidente e aveva subito 41 interventi chirurgici, sopportato dolori alla gamba per circa 3 anni prima che fosse presa l’inevitabile decisione di amputarla sotto il ginocchio. Grazie ad una protesi Luca era tornato a camminare, riottenere anche la patente e tornare guidare la sua moto. Ma da quella terribile esperienza aveva trovato la forza di sorridere alla vita e pensare solo ad aiutare chi una protesi non può permettersela. Luca, assieme alla moglie Giulia Trabucco, aveva fondato un'associazione no profit, dal nome "Karma on the road" riuscendo a raccogliere in tutta Italia protesi usate o dismesse di gambe e arti per poterle donare ai più sfortunati. Lui stesso, con la sua moto, andava a prenderle in ogni angolo d'Italia. Le protesi (foto) venivano riciclate e donate alle persone amputate nei Paesi del Terzo Mondo, in particolare bambini africani, vittime delle guerre e delle mine anti uomo. In Africa molti bambini sono tornati a camminare grazie a queste protesi. Una grande opera di beneficenza per riportare il sorriso e la voglia di vivere a chi è povero e non può neppure permettersi di tornare a camminare. Luca donava le protesi riciclate, senza chiedere neppure un euro e si occupava anche delle pratiche sanitarie. Insomma un vero altruista, un volontario d'amore per il prossimo ed in particolare i bambini.
La notizia dell'incidente di Luca, che era diretto a Città del Capo, ha sconvolto la moglie Giulia :
" Mio marito, il mio Scronky come lo chiamo io, è l’uomo migliore che abbia mai conosciuto. Almeno sappiamo che si è spento facendo ciò che amava di più nella vita: viaggiare in moto per aiutare gli altri. Io non so cosa dire, so solo che sento un vuoto che mi strappa l’anima".
I familiari sono in contatto con l'ambasciata in Angola per le operazioni di rimpatrio della salma.
Se ne va un grande uomo. Un uomo buono. Ciao LUCA e grazie per tutto l'amore che hai saputo donare.
Condoglianze.