di Adelaide Baldi
Giovanni Guarino è stato ucciso a coltellate durante una rissa avvenuta ieri sera nei pressi di un'area parcheggio dove è stato allestito un luna park, in via Giacomo Leopardi a Torre del Greco.
Il 18enne è stato raggiunto da sette coltellate di cui una al cuore che non gli ha lasciato scampo. Il ragazzo è stato trasportato immediatamente all’ospedale di Maresca, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Ferito anche un suo amico coetaneo, che ora si trova ricoverato in prognosi riservata.
Stando ad una prima ricostruzione dopo la lite verbale tra i ragazzi è scattata la rissa durante la quale sarebbero spuntati i coltelli. Già nella notte gli agenti di Polizia dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti ed acquisito elementi utili analizzando le telecamere di videosorveglianza della zona hanno fermato due minorenni di Torre Annunziata, ritenuti i presunti autori dell’accoltellamento. Le indagini ora passano alla procura dei minori di Napoli.
«Assurdo, non si può morire così. Troppa violenza c’è in giro e sono sempre di più i giovanissimi coinvolti in questi episodi, come vittime e come carnefici, scatenati da futili motivi. Noi chiediamo per questi violenti ragazzini delle pene severissime ma c’è bisogno di una rimodulazione delle normative. Chi commette un omicidio non può passare qualche anno in comunità per poi essere libero, mentre le famiglie delle vittime sono dimenticate ed abbandonate, deve finire in galera e pagare per ciò che ha fatto» – le parole di Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale di Europa Verde.
