di Monica Vendrame
Le Frecce Tricolori, nella giornata di venerdì 14 maggio, hanno sorvolato i cieli della Superba per rendere omaggio al genovese Giorgio Parodi, valoroso aviatore e cofondatore della Moto Guzzi.
Per l’occasione è stata svelata una statua dedicata al lungimirante imprenditore, posizionata di fronte all’Ospedale Galliera, in Via Mura delle Cappuccine.
(opera di Ettore Gambioli)
La città ligure è profondamente legata alla figura del Comandante Parodi. Egli ha rappresentato una brillante figura di raccordo tra il mondo civile e quello militare, un maestro del volo che volle scegliere come simbolo della casa motociclistica, di cui era socio fondatore, un'aquila dalle ali spiegate, simbolo che ha contribuito a far volare alto il made in Italy nel mondo, proprio come fa la Pattuglia Acrobatica Nazionale che, in sessant'anni di storia, ha portato il tricolore e i valori del Paese e dell’italianità in 48 nazioni, dal nord America fino al Medio Oriente.
Durante la celebrazione, la Pattuglia Acrobatica, nonostante la giornata piovosa, è riuscita a squarciare le nubi, rilasciando nel cielo scie fumose verdi, bianche e rosse, simbolo della bandiera italiana.
Un’immagine che ha trasmesso un messaggio di speranza e determinazione nelle capacità di ripresa di Genova e dell’Italia, alle prese con un periodo ancora condizionato dalla pandemia.
“Ed oggi siamo qui, ben contenti di farlo, sperando che questo sorvolo e che questo tricolore – ha dichiarato il comandante delle Frecce Tricolori Ettore Gambioli - , possano essere veramente un messaggio di ripresa velocissima per tutti noi.”
(spettacolare passaggio delle Frecce Tricolori e Genova vista dall’alto)
“Ricordare Giorgio Parodi significa celebrare il suo sogno: – ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – partito un secolo fa da Genova con la nascita dell’intramontabile Moto Guzzi, che ha fatto la storia del motociclismo italiano e internazionale. Giorgio Parodi, genovese e ligure illustre è stato esempio di grande impegno civile e militare, celebrato oggi anche dalle Frecce Tricolori, e di grande capacità imprenditoriale nella creazione di un marchio che ancora oggi fa sognare tantissimi appassionati, per i quali l’Aquila dorata è sinonimo di viaggi e di avventura. Quel sogno di 100 anni fa è anche il simbolo e linfa della speranza e voglia di ripartire dei cittadini e delle imprese liguri che, mentre ci stiamo finalmente lasciando alle spalle l’emergenza sanitaria, portano alto il nome di Genova e della Liguria nel mondo.”