di Monica Vendrame
Dopo aver fatto la proposta, la segretaria del Pd Elly Schlein ha rilanciato la settimana lavorativa di 4 giorni in un’intervista a Fanpage.
Di sicuro, non è stata la prima a proporre la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Partiti favorevoli ce ne sono, alcuni hanno presentato proposte di legge sulla settimana lavorativa di quattro giorni. Altri partiti sono contrari alla proposta, gran parte del centrodestra non si pronuncia. Nel frattempo, il governo Meloni ha inviato a Bruxelles documenti di valutazione dell’idea in prospettiva.
Ridurre l’orario di lavoro a parità di salario aumenta la produttività – ha ricordato la segretaria del Partito Democratico. E’ stato dimostrato dalle aziende che, in Italia e in Europa, lo stanno già sperimentando. Lavorare troppo e male non aiuta il rendimento. Secondo Elly Schlein bisogna verificare questa misura per diverse ragioni. Porta benefici importanti come la riduzione delle emissioni, il prezioso tempo delle persone, un riequilibrio di genere nel mondo del lavoro.
Ma quali sono i partiti favorevoli e quali i contrari che non vorrebbero fare questo esperimento in Italia?
Diciamo subito che L’Alleanza Verdi e Sinistra vede di buon occhio quest’alternativa, così come il Movimento Cinque Stelle. Giuseppe Conte ha presentato, qualche mese fa, una proposta di legge al riguardo. Al contrario, il leader di Azione, Carlo Calenda, ha criticato la proposta della Schlein a Radio24 che considera l’idea sbagliata e demagogica. Diminuendo l’orario di lavoro settimanale, i contratti diventano più rigidi e si genera povertà lavorativa. Nonostante le reazioni alquanto fredde, il centrodestra si dichiara aperta al dialogo. Il ministro Urso è disponibile a valutare la proposta di sperimentazione.
Qualche settimana fa, il governo Meloni ha presentato il Piano integrato per l’energia e il clima. Invita a valutare in prospettiva la settimana corta e lo smart working.
La settimana di lavoro di 4 giorni si fa già in tutto il mondo. E funziona. E stata adottata con ottimi risultati in Scozia, Spagna, Belgio, Giappone, Islanda ed Emirati Arabi Uniti. Che arrivi presto anche da noi?