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Nel Salone degli Stemmi in piazza Parrasio, nel centro Storico di Cosenza, hanno preso il via le Celebrazioni degli ottocento anni della Cattedrale   (1222 - 2022)
Presente lo storico dott. Luigi Bilotti ,autore di una monografia, Il Duomo di Cosenza , che ha regalato all'uditorio.Un contributo prezioso , ricco di notizie, particolari ed aneddoti, sul bene culturale di livello più alto che la nostra città possiede in quanto  patrimonio dell'UNESCO dal 2011.
 
Apprezzamenti nel corso della serata sono stati indirizzati ad una figura religiosa , don Giacomo Tuoto, del quale è stata tratteggiata l'azione trentennale, da parroco e rettore della cattedrale nel periodo 1985 - 2016, di stimolo verso le Istituzioni per la valorizzazione del Duomo.
 
 
Il Sindaco , Franz Caruso, nel portare il saluto ai lavori della Commissione  Cultura,presieduta da Domenico Frammartino, oltre a ringraziare l'artista Michele Metallo, per aver donato una sua opera alla città , ha annunciato con grande soddisfazione che poche ore prima ,la sua Giunta aveva approvato il provvedimento tanto atteso dai giovani musicisti della nostra terra,che apre un'interessante  prospettiva per la realizzazione di una orchestra stabile per il Teatro Rendano. 
 
 
Si sono buttate le basi perché nasca finalmente la tanto attesa Orchestra Sinfonica Bruzia,in stretta collaborazione col nostro conservatorio, diretto dal Maestro Francesco Perri.
 
La commissione ha chiuso poi  i suoi lavori proiettando il video , realizzato nel 1990 dal regista Graziano Olivieri e dalla scenografa Anna Giannicola Lucente, sulla rievocazione storica della  visita a Cosenza di Federico II  che in occasione della consacrazione della Cattedrale,dono all' arcivescovo del tempo, Luca Campano, la famosa Stauroteca,conservata oggi nel nostro museo diocesano.
 
Era il 30 di gennaio del 1222.All'iniziativa di ieri hanno preso parte intellettuali e uomini di cultura,come gli editori, Demetrio Guzzardi e Walter Pellegrini, lo studioso di sismologia, Francesco Kostner, lo storico d'Arte Antonella Salatino, Francesco Capocasale, Francesco Alimena, Bianca Rende, Michelangelo Spataro oltre ai componenti la commissione.
 
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