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di Mario Logullo

Anche il premier Mario Draghi ha ringraziato la Camera di Commercio di Cosenza per aver organizzato IGF 2021, l'Internet Governance Forum, il grande evento della ripartenza, come ha sottolineato più volte il presidente Klaus Algieri.

E poi i saluti e gli interventi del ministro Renato Brunetta e del sottosegretario all'informazione e all'editoria Giuseppe Moles.

Insomma, grazie a questo grande ed importante appuntamento, organizzato nei minimi particolari sotto tutti gli aspetti, si è riusciti a dare un segnale di speranza e gettare le basi per un futuro più moderno e sostenibile.


"La pandemia ha accentuato tante problematiche, ha detto ancora il presidente Klaus Algieri,ma ora ci sono grandi opportunità per far ripartire l'italia.

Le Camere di Commercio sono il punto di incontro prediletto nel quale Pa e imprese si parlano. Per cogliere le opportunità del PNRR è necessario che facciamo squadra come sistema paese e tra i corpi intermedi. Giovani e Mezzogiorno sono stati temi centrali di questo Forum,il futuro é digitale ed é nelle mani dei nostri ragazzi." 

Molto significativi gli interventi di Giuseppe Tripoli, Segretario Generale di Unioncamere e del sottosegretario Giuseppe Moles di cui riportiamo alcuni passaggi.

"Siamo immersi in quelli che potremmo definire "momenti fatali". L’Italia, per una serie di motivi diversi, è ritornata ad essere profondamente attrattiva per gli investimenti. La pandemia e la digitalizzazione hanno impresso un' accelerazione eccezionale dei processi, pensiamo alla sostenibilità ambientale e sociale. E' necessario quindi un ripensamento globale del modo di vivere, di fare impresa e di essere Pubblica Amministrazione, non possiamo lasciarci sfuggire questo ampio spettro di opportunità".

"Quando scompare una partita iva - prosegue - scompare una storia familiare, la storia personale di tutti i dipendenti, dell’ingegno e della creatività dell'imprenditore.


E' per questo che con l'attività del dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri stiamo sostenendo con forza tutte le imprese della filiera dell'editoria, tutte ugualmente importanti. Come ad esempio le edicole, che vanno ripensate, perché sono anche un importante centro di aggregazione sociale. Con il digitale possono assumere un nuovo ruolo."  

 

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