di Anna Maria Stefanini
Cani e gatti: i nostri migliori amici. Non sempre però è così. Con l’arrivo delle vacanze, in particolare nel mese di agosto, sono tanti gli animali che vengono abbandonati, che muoiono sulle strade, provocando incidenti stradali.
Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia appunto di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. L’abbandono è un reato punito con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro.
Se consideriamo che – secondo i dati diffusi dalla Lav – nelle case degli italiani ci sono almeno 7 milioni di cani e 7,5 milioni di gatti (ai quali vanno ad aggiungersi i tanti animali custoditi in canili o rifugi e quelli randagi), questo significa che ogni anno più di un cane su 100 e circa un gatto su 150 vengono abbandonati. Bisogna, però, aggiungere anche altri tipi di animali che vengono lasciati con altrettanta facilità: uccelli, criceti, conigli, pesci, rettili e tartarughe.
Tutto questo mentre in Parlamento giace da diversi mesi una proposta di legge che prevede un inasprimento delle pene per il reato di abbandono, con sanzioni più che raddoppiate e applicazione congiunta (non alternativa, come avviene ora) delle pene dell’arresto e dell’ammenda; ma la sua discussione non è stata ancora calendarizzata. Nel frattempo, con le partenze di agosto, non resta che sperare nella sensibilità dei proprietari per arrivare a tutelare meglio gli animali domestici da maltrattamenti e abbandoni.