"Dalla disparità di genere alla Violenza sulle Donne", questo il convegno organizzato in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si svolgerà il 25 Novembre alle 17.30 presso il Palazzo "Isabella Quintieri" a Castrolibero (Cs).
Una Voce importante che vuole sanare la cultura dentro cui si sviluppa la violenza: Amore, passione e dipendenza affettiva, donne che amano troppo senza mai difendersi.
Una Voce importante che vuole sanare la cultura dentro cui si sviluppa la violenza: Amore, passione e dipendenza affettiva, donne che amano troppo senza mai difendersi.
Aspetti psicologici della dipendenza affettiva, aspetti clinici e giuridici. La manifestazione è organizzata dall'Associazione Artisti Eccellenze Calabresi in collaborazione con
l'Associazione Culturale Agorà, ed è inserita nella stagione culturale della Rassegna" Gocce Di Cultura"Castrolibero.
l'Associazione Culturale Agorà, ed è inserita nella stagione culturale della Rassegna" Gocce Di Cultura"Castrolibero.
In occasione della giornata mondiale della violenza sulle donne, Evelina Cascardo, Santina Bruno e Assunta Vitale, apriranno le porte del palazzo Quintieri, dando a tutti il benvenuto.
A coordinare l'evento, Anna Maria Schifino, esperta in comunicazioni e presidente dell'Associazione Artisti Eccellenze Calabresi. Ospiti d'onore il dottor Antonio Russo di Lecce, criminologo, Scrittore, Autore del libro" Stalking - LA GABBIA" Relatori dell’incontro l'avv. Margherita Corriere, Presidente AMI Cz-Cs (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani), autrice di Pubblicazioni Giuridiche. La dottoressa Giovanna Pace, funzionario, assistente sociale, vittimologa, specialista in programmazione e gestione delle politiche sociali, mediatrice penale minorile, mediatrice familiare e sociale, coordinatrice genitoriale, esperta in disagio mentale e reinserimento sociale.
La dottoressa Angela Mingrone, psicologa psicoterapeuta cognitivo comportamentale, specializzata in età evolutiva, libera professionista con incarichi professionali presso i servizi sociali del comune di Corigliano Rossano, presso la RSA Rizzo di Campana, presso SAI- SIPROIMI di Bocchigliero e consulente tecnico d'ufficio presso il Tribunale di Castrovillari.Saranno presenti due donne che hanno subito violenze con le loro testimonianze. E ancora la "Sofema", sportello di ascolto contro la violenza sulle Donne. Angela Gatto, Presidente regionale Calabria e Consigliere nazionale dell' Associazione culturale ‘Maria Cristina di Savoia’. L'avvocato Daniela Santelli, scrittrice e autrice del romanzo "A Un Passo Dal Cuore".
La dottoressa Paola Morano, esperta d'arte e guida turistica. Si esibiranno I Bambini delle Vanelle" della Pachina Rossa dedicata a Romina Iannicelli di Cassano Allo Ionio, accompagnati da Pasquale Russo. Mariafrancesca Cosentino, studentessa, con il monologo "Fuori dalla finestra', coreografie dello Studio Danza Grazia Ciappetta di Cassano Allo Ionio, Gaspare Francesco Chimenti, presidente dell'associazione Officina della musica, con un pezzo musicale. Gisella Florio, con una lettura autobiografica.
Il Palazzo sarà impreziosito da una bella esposizione di quadri sulla donna, realizzati dai pittori Stefania Vena, Mariafrancesca Longo, Guido Maria Astorino, Armando Greco e Maria Cristina De Pasquale. L’incontro è patrocinato dall'Associazione Artisti Eccellenze Calabresi, dall'associazione Culturale Agorà, dal Comune di Castrolibero e dall'Officina Della Musica.
In una nota, questa, la dichiarazione della presidente Anna Maria Schifino sull'evento:
"Il convegno cercherà di mettere in evidenza che, la violenza sulle donne, non ha nessun colore né religione.La violenza contro le donne è la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza. E fin quando continuerà, non potremo pretendere di aver compiuto dei reali progressi verso l'uguaglianza, lo sviluppo e la pace.
"Il convegno cercherà di mettere in evidenza che, la violenza sulle donne, non ha nessun colore né religione.La violenza contro le donne è la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza. E fin quando continuerà, non potremo pretendere di aver compiuto dei reali progressi verso l'uguaglianza, lo sviluppo e la pace.
