di Guendalina Middei
Qualcuno deve pur dirlo, anche a costo di andare controcorrente!
Ecco, lasciatemele dire io sono contraria alla «maternità surrogata.» O meglio, diciamolo chiaro e tondo, maternità surrogata, utero in affitto significa sfruttamento. Sfruttamento della disperazione altrui, della povertà altrui, del corpo di chi, senza speranze e prospettive, mette letteralmente in vendita il proprio utero. A nessuna donna sana di mente, a nessuna donna che vive una vita dignitosa dal punto di vista economico verrebbe mai in mente di impiantarsi nel proprio corpo il seme e gli ovuli di due completi estranei e affrontare i rischi di una gravidanza e tutto ciò che comporta una gravidanza così per… divertimento. Per puro spirito di altruismo.