La domenica delle palme , la domenica della pace , la domenica degli auguri , la domenica quella prima della Pasqua, la domenica che ti conduce attraverso la passione del Cristo alla risurrezione del mondo.
Una domenica importante , dove si parla di pace attraverso l'ulivo, la palma, simbolo di questo dovere che accompagna l'esistenza nel viaggio della vita. Una giornata che non andrebbe ricordata né festeggiata ma rispettata perché la pace chiede rispetto quando a parlare resta il dominio assoluto di una guerra fatta di uomini e di potere. La pace che ci diamo nelle chiese e lasciato lì tra i banchi dell'ipocrisia come segno di una indiscussa civiltà cristiana, la pace che gridiamo a chi di essa non ne consce le lotte e le rivoluzioni, la pace che cerchiamo dentro quando fuori tutto brucia , la pace che educhiamo all'amore e alla speranza, la pace che ha bisogno di NOI per non essere cercata ma costruita , la pace che non sia un sostantivo ma un verbo.
(Fabio De Cuia)