di Mattteo Gracis
Questo è un appello al popolo israeliano.
Mi chiamo Matteo Gracis, sono italiano e sono un giornalista indipendente.
Anni fa ho visitato il vostro Paese, sono stato a Tel Aviv e a Gerusalemme: luoghi meravigliosi che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. Ricordo con grande ammirazione di essere arrivato all’aeroporto e di aver visto quel muro con le immagini e le informazioni dei più grandi pensatori, scienziati, intellettuali e personalità pubbliche di Israele.
Ti parlo da amico, da cittadino del mondo, da fratello.
Ciò che accade in Palestina da mesi è disumano, e voglio continuare a credere che molti di voi se ne rendano conto, che non siate d’accordo con le azioni del vostro governo e che anche voi vogliate fermare questo massacro.
Conosco molto bene la vostra storia, sono consapevole del vostro risentimento nei confronti dei palestinesi e ancor più di Hamas (le cui azioni sono deplorevoli e devono essere condannate). Capisco. Ma allo stesso tempo so che anche voi siete esseri umani, che siete gentili e provate sentimenti come simpatia ed empatia. Per questo vi prego di fermare Netanyahu: solo voi potete, e non sarebbe solo un atto di misericordia verso un altro popolo, ma anche verso voi stessi.
Agli occhi del mondo gli israeliani sono di fatto complici del genocidio in corso a Gaza, motivo per cui ora sempre più persone vi odiano. L’opinione pubblica mondiale vi vede malvagi e senza cuore. La rabbia contro di voi, che voi stessi state generando, potrebbe avere effetti duraturi su di voi e su intere generazioni a venire. Questo non è giusto né per voi, né per i tuoi figli.
Abbiamo visto che recentemente molti israeliani hanno iniziato a protestare, scendendo in piazza, chiedendo le dimissioni del vostro governo. Questi sono segnali importanti che dimostrano che molti di voi sostengono la pace. Credo che siete molti più di quanto si possa pensare.
Per questo dovete far sentire la vostra voce e chiedere che il vostro attuale Primo Ministro, che è anche il principale colpevole del disastro in corso, una vera piaga per il vostro Paese, si dimetta quanto prima e sia processato per crimini contro l’umanità.
Vi invito a mostrare al mondo la vostra grandezza.
Grazie per la vostra attenzione. Pace