Si sono tenuti, stamane alle ore 9,30, i funerali del Papa emerito Benedetto XVI.
«Siamo qui con il profumo della gratitudine e l'unguento della speranza per dimostrargli, ancora una volta, l'amore che non si perde; vogliamo farlo con la stessa unzione, sapienza, delicatezza e dedizione che egli ha saputo elargire nel corso degli anni». Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia dei funerali di Benedetto XVI.
L’area denominata "di rispetto" delimitata da cinque varchi di prefiltraggio presidiati dalle forze dell’ordine, addetti ai primi controlli e posizionati a Porta Angelica, Piazza Sant’Anna, Sant’Uffizio e due su via della Conciliazione.
Secondo quanto prevedeva l’ordinanza della questura di Roma che ha dettato tutte le misure del dispositivo di sicurezza, i controlli più approfonditi sono stati con metal detector e rapiscan per accedere invece all’area di massima sicurezza che coincide con piazza San Pietro e prevedono una no fly zone ampliata e tiratori scelti mentre un elicottero sorvolerà la zona.
La celebrazione funebre per Benedetto XVI è stata simile a quella riservata agli altri Pontefici con alcuni adattamenti.
“All’atto della sepoltura – ha ragguagliato il portavoce del Vaticano – viene messa con un rito una fettuccia attorno alla bara di cipresso con i sigilli della Casa pontificia, dell’Ufficio delle celebrazioni liturgiche e del Capitolo vaticano di San Pietro".