Riceviamo e pubblichiamo
L'assemblea dei soci del Circolo della stampa Maria Rosaria Sessa di Cosenza ha rinnovato i propri organismi dirigenti, confermando in blocco, per acclamazione, gli uscenti.
Dopo un'affollata e partecipata assemblea, presieduta da Michelino Braiotta, sono stati eletti per il consiglio direttivo Franco Rosito, Franco Mollo, Franco Lorenzo, Monica Perri, Franca Ferrami, Giuseppe Di Donna e Raffaele Zunino, tutti già presenti nel direttivo uscente. Per il collegio dei revisori conferma anche per Francesco Mannarino, Romolo Cozza e Roberto Barbarossa. Confermati, inoltre, per il collegio dei probiviri, Franco Segreto, Dino Gardi ed Enzo Pianelli.
Prima della votazione, il Presidente uscente del Circolo Maria Rosaria Sessa, Franco Rosito, ha svolto la sua relazione introduttiva ricordando come il circolo sia diventato maggiorenne. Una storia iniziata il 2004 ed arrivata sino ad oggi. «Un piccolo grande primato - ha detto Rosito - sul quale, forse, in pochi avrebbero scommesso, ma che è stato stabilito grazie al contributo di tutti i soci e del gruppo dirigente».
Attualmente sono 114 gli iscritti al circolo, con numeri in crescita di anno in anno. Ai veterani si sono aggiunti diversi giovani ed anche iscritti provenienti dalla provincia che - ha aggiunto il Presidente Rosito - «estendono il nostro raggio d'azione. La crescita dei nostri giovani colleghi ci sta molto a cuore».
Rosito ha inoltre ricordato le tante e diverse iniziative promosse dal circolo, anche in questo triennio funestato dalla pandemia. Segno che il circolo non si è fermato. Ora il nuovo corso, segnato dalla conferma del direttivo e degli altri organismi uscenti e che sarà caratterizzato anche dalla ricerca di una sede più ampia e più centrale rispetto a quella attuale.
Momenti di autentica commozione si sono registrati quando il Presidente del circolo ha ricordato il socio ed amico Nicola Perrelli, scomparso prematuramente.
Poi, occhio ai prossimi appuntamenti, a cominciare dal giubileo dei giornalisti in programma il 5 giugno nel Duomo per gli 800 anni della dedicazione della Cattedrale.
Ricordate, nel corso della relazione del Presidente, anche le iniziative solidali e sportive promosse dal circolo o alle quali ha partecipato. «Dove c'è solidarietà e sport ci siamo noi» - ha aggiunto il Presidente - .
Tra le iniziative solidali è stato rimarcato anche il contributo alla popolazione ucraina con una donazione all' Unicef. «Vorremmo che - ha concluso Rosito - quest'avventura continuasse all'insegna della lealtà, della stima e del rispetto reciproci, sia sul piano personale e professionale. Questo è un circolo fatto di persone con sani principi che non hanno secondi fini. Vi conosco uno ad uno».
Poi la rielezione, tra gli applausi e la soddisfazione dei presenti.