di Lucia De Cicco
Ritorna un appuntamento di quando ancora i giorni erano lenti, in anni altrettanto lenti, che aprivano così dolcemente all’Estate, alla fine dell’ anno scolastico per molti bambini del rione di allora: la messa del mese dedicato a Maria sotto ogni titolo a Lei dato.
La messa a chiusura del mese, il 31 c.m. ore 17.00, in onore di Maria, madre del Signore Gesù, verrà nuovamente celebrata presso la chiesetta dei Castriota (chiesetta privata) di via Figurella (in foto il calendario completo delle altre celebrazioni delle chiese della diocesi cosentina in Mendicino, Cs).
Un mese di maggio che quest’anno ha riscaldato i cuori di tutti i devoti di questa immagine santa che è la “Pietà” di via Figurella.
Due anni di pandemia prima e oggi la guerra, che scuote l’ Europa con gli altri conflitti che segnano, ormai dal vecchio secolo, il mondo, hanno reso più sentito il santo rosario.
L’arma potente in mano ai credenti per tentare con la preghiera di rovesciare gli eventi drammatici, che si stanno consumando, anche in questo momento in Ucraina e che rischiano una escalation in tutto l’Occidente. A questa Madre si affidano i figli che combattono, a volte, inconsapevoli, per un ideale che nasconde, purtroppo, fini economici, il substrato di ogni conflitto e i bimbi che hanno perso la vita sotto i bombardamenti, quelli sotto le bombe.
Tutte le madri e le figlie oltraggiate come lo fu il cuore di Maria, cui strapparono il Sommo bene, Gesù e tutti i devoti. Il rosario e le celebrazioni per la Pace sono volute fortemente dal Santo Padre Francesco, e le diocesi si stringono attorno a questo richiamo importante.
La santa messa, che sarà celebrata segue dalla Parrocchia di San Nicola in Mendicino, Cs con parroco il vicario, don Enzo Gabrieli, ufficio comunicazioni della diocesi cosentina, direttore del settimanale cattolico Parola di Vita.