L’Incontro Internazionale di Speleologia quest'anno si terrà, per la prima volta, in Campania
di Adelaide Baldi
Manca poco al via di “Speleo Kamaraton 2021”. L’ Incontro Internazionale di Speleologia si terrà dal 29 ottobre al 1° novembre a Marina di Camerota, in provincia di Salerno.
Speleologi provenienti da vari parti del mondo giungeranno in questa località cilentana per promuovere e informare il grande pubblico sull'importanza delle grotte e del carsismo nella salvaguardia della biodiversità e delle riserve d'acqua mondiali. L'obiettivo di questo evento è creare uno spazio in cui speleologia, archeologia, paleontologia e immersioni in grotta possano incontrarsi e interagire. Inoltre, questo incontro vuole essere un punto di partenza per lo sviluppo di una speleologia sostenibile dove la conservazione delle grotte è messa in primo piano.
“Speleo Kamaraton 2021” ci offrirà anche la possibilità di scoprire le innumerevoli grotte del Cilento, attraverso un ricco programma di escursioni in grotte archeologiche e paleontologiche in montagna o al mare, in anfratti e subacquee ( prenotazioni e programma completo sul sito ufficiale https://www.speleokamaraton.
L’incontro, organizzato dalla Associazione Tetide, sarà arricchito da mostre e conferenze, musica e cucina mediterranea.
Leggiamo quel che ha detto in un'intervista a “Lo Scarpone” Francesco Maurano, presidente dell’Associazione Tetide : «Marina di Camerota è “Terra di Sirene” ed è al centro del Mediterraneo, da sempre crocevia di culture e tradizioni. L'incontro si svolgerà là dove la montagna incontra il mare creando un paesaggio unico. Il luogo, splendido, offre una grande scelta di attività: grotte, escursioni sulla terraferma e in mare, persino la possibilità di fare snorkeling in grotte semisommerse. Il programma è davvero ricco di eventi e relazioni. Tra i fili conduttori dell'appuntamento c'è, naturalmente, l'attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e alla corretta frequentazione delle aree marine protette. Puntiamo molto anche alla qualità dell'accoglienza, che per noi è un valore imprescindibile. Desideriamo che gli speleo possano ritrovare il piacere di incontrarsi, naturalmente rispettando alcune regole nell'interesse e per la sicurezza di tutti. Siamo molto felici di poter accogliere la speleologia in questo territorio magico».
Dunque, un evento imperdibile in questo splendido paese affacciato sul Mar Tirreno, luogo famoso, oltre che per le bellezze naturalistiche, per la leggenda della ninfa Kamaratòn e Palinuro: il nocchiere di Enea dopo essere stato ammaliato dalla ninfa fu rifiutato. Naufragò mentre cercava di catturare l'immagine della divinità riflessa nel mare. Venere, la dea della bellezza, dispiaciuta da questo atto di crudeltà trasformò Kamaratòn (da qui il nome dell'incontro di quest'anno) in una roccia, che è la collina su cui sorge Camerota, condannandola a guardare in eterno Palinuro (paese di fronte) .
L'evento ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell'Unione Internazionale di Speleologia, della Federazione Speleologica Europea, del Club Alpino Italiano, del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e degli Alburni, della Società Speleologica Italiana, delle Scienze Sociali e Didattica dell'Università del Molise, Ufficio Cultura dell'Ambasciata di Spagna, Associazione Grotte Turistiche Italiane, Fondazione UniVerde, Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e sarà co-organizzato dalla Federazione Speleologica Campana, Fondazione MIdA e Comune di Camerota.
